Dal primo gennaio al via le domande di disoccupazione agricola

Il patronato Enapa di Confagricoltura Piacenza ricorda che dal primo gennaio sarà possibile presentare domanda per la disoccupazione agricola.

“La domanda di indennità di disoccupazione agricola deve essere presentata tra il 1° gennaio ed entro il 31 marzo dell’anno successivo a quello in cui si è verificata la disoccupazione, pena la decadenza dal diritto” – spiega la responsabile provinciale di Enapa, Cristina Modenesi.

L’indennità di disoccupazione spetta ai lavoratori agricoli che: siano iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli dipendenti, per l’anno cui si riferisce la domanda o che abbiano un rapporto di lavoro agricolo a tempo indeterminato solo per una parte dell’anno di competenza della prestazione dando luogo, così, a eventuali periodi di mancata occupazione al di fuori del contratto di lavoro; abbiano almeno due anni di anzianità nell’assicurazione contro la disoccupazione involontaria (mediante l’iscrizione negli elenchi agricoli, ovvero lavoro agricolo con qualifica OTI per almeno due anni civili antecedenti la domanda o, in alternativa, con l’iscrizione negli elenchi, ovvero lavoro agricolo con qualifica OTI, per l’anno di competenza della prestazione e l’accreditamento di un contributo contro la disoccupazione involontaria per attività dipendente non agricola precedente al biennio di riferimento della prestazione); abbiano almeno 102 contributi giornalieri nel biennio costituito dall’anno cui si riferisce l’indennità e dall’anno precedente (tale requisito può essere perfezionato mediante il cumulo con la contribuzione relativa ad attività dipendente non agricola purché l’attività agricola sia prevalente nell’anno o nel biennio di riferimento). Possono essere utilizzati, per raggiungere i 102 contributi, anche quelli figurativi relativi a periodi di maternità obbligatoria e di congedo parentale, compresi nel biennio utile.

“L’indennità – ricorda Modenesi – spetta nella misura del 40% della retribuzione di riferimento”.

Ecco l’elenco dei documenti necessari per la compilazione della domanda di disoccupazione: codice fiscale; carta d’identità; permesso di soggiorno; passaporto se nel 2022 si è stati in un paese extraeuropeo; data stato civile (matrimonio, separazione, divorzio, ecc…); codice fiscale del coniuge; buste paga 2022, se lavorato anche in altre aziende non seguite da Confagricoltura.

Insieme alla disoccupazione agricola è possibile richiedere gli assegni al nucleo familiare per le mensilità di gennaio e febbraio 2022 producendo copie delle dichiarazioni dei redditi (CU, mod. 730 o mod. UNICO) degli ultimi due anni (anno riferimento 2021 e 2020) dei componenti il nucleo familiare. Per le mensilità successive (da marzo 2022) i percettori di disoccupazione agricola potranno chiedere l’Assegno Unico (producendo Isee in corso di validità (non obbligatorio) e copia codici fiscali dei figli).

“Per maggiori informazioni – conclude Modenesi – i nostri uffici, dislocati in diversi comuni della provincia, sono a disposizione. È possibile contattarci anche attraverso la nostra pagina Facebook: https://www.facebook.com/enapacafpc

Sedi territoriali del patronato Enapa:     

•    PIACENZA Via Colombo, 35 –  tel.0523 596715/33

•    CASTEL SAN GIOVANNI Via F.lli Bandiera,28/B – tel.052382538                    

•    FIORENZUOLA D’ARDA Via Calestani, 3/E –  tel. 0523 981162/6

•    MONTICELLI Via Martiri della Libertà, 91 – tel. 0523 827237

•     AGAZZANO Via XXV Aprile 19 – tel. 0523 975489

•     CORTEMAGGIORE Via XX Settembre, 6 – tel. 0523 839764

•      PIANELLO VAL TIDONE Largo dal Verme, 25 – tel. 0523.1861142