Viticoltura: nuova assegnazione autorizzazioni impianti viticoli

In data 20/02/2024 AGEA ha aperto il bando per le nuove assegnazioni di autorizzazioni di impianti viticoli. Possono presentare domanda tutti gli agricoltori in possesso di una regolare posizione presso l’anagrafe regionale delle aziende agricole.

Le domande possono essere presentate entro il 31 marzo 2024 sul portale SIAN.

La giunta regionale dell’Emilia Romagna ha deciso di assegnare la priorità alle aziende viticole che al momento della presentazione della domanda hanno applicato le norme della produzione biologica da almeno 5 anni.

Si precisa che:

  • il vigneto, realizzato a seguito dell’autorizzazione, deve essere mantenuto per almeno 5 anni. Eventuali estirpazioni prima di tale termine non daranno origine ad autorizzazioni di reimpianto;
  • la superficie massima richiedibile è pari a 7000 mq.

Si ricorda inoltre che, con l’entrata in vigore della legge n.238/2016, c.d. Testo Unico del vino, è stato esplicitato all’art.69 il sistema sanzionatorio in merito al mancato utilizzo delle autorizzazioni assegnate.

Le autorizzazioni hanno durata massima di 3 anni dalla data di concessione. In via schematica si riportano di seguito le sanzioni previste:

  • 3 anni di esclusione dalle misure dell’OCM e 1.500 euro/ha se la superficie impiantata nei tre anni a disposizione è inferiore del 20% rispetto a quella assegnata;
  • 2 anni di esclusione dalle misure dell’OCM e 1.000 euro/ha se la superficie impiantata nei tre anni è maggiore del 20% ma inferiore del 60% rispetto a quella assegnata;
  • 1 anno di esclusione dalle misure dell’OCM e 500 euro/ha se la superficie impiantata nei tre anni è maggiore del 60% ma inferiore del 100% rispetto a quella assegnata 
  • Al produttore che rinuncia all’autorizzazione qualora la superficie assegnata sia superiore al 50% di quella richiesta è applicata una sanzione di 500 euro/ha e l’esclusione dalle misure dell’OCM per 2 anni. Tale sanzione, si ricorda, non è applicata nel caso in cui la superficie assegnata sia inferiore al 50% di quella richiesta e la rinuncia sia prevista nei 10 giorni successivi all’assegnazione.

Per maggiori informazioni contattare il nostro ufficio tecnico al numero 0521/954069 sherian@confagricolturaparma.it oppure gli uffici zona di appartenenza.