Favorire la sperimentazione, far crescere nuove competenze e formare gli agricoltori del domani. Ci sono tutte queste motivazioni all’origine della realizzazione del vigneto didattico, con antiche varietà autoctone ed impianto di irrigazione, donato da Confagricoltura Parma all’indirizzo di agraria dell’istituto tecnico Zappa-Fermi di Bedonia nell’ambito di un progetto condiviso con il Consorzio Alte Valli e lo stesso istituto Zappa-Fermi.
La donazione è stata possibile grazie ai fondi della Onlus-L’età della saggezza, legata all’attività di Anpa Parma, l’associazione dei pensionati di Confagricoltura, e permetterà agli studenti di sperimentare la produzione con le varietà autoctone metica, per la produzione di vino bianco, e varàn e galuson per la produzione di vino rosso.
Un progetto che ha coinvolto l’agronomo Mauro Carboni, l’enologo e membro Ais Paolo Settimi ed il seminario vescovile di Bedonia che ha messo a disposizione i terreni.
“Sostenere questa iniziativa – commenta Roberto Gelfi, presidente di Confagricoltura Parma – è per noi importante sotto diversi punti di vista. Innanzitutto per il supporto al mondo scolastico che prepara i futuri agricoltori e, inoltre, per il forte legame sul fronte del passaggio generazionale tra i pensionati agricoli di Anpa che, tramite i fondi della Onlus, hanno sostenuto un’attività a favore dei giovani studenti affinché vi sia una sempre maggiore vicinanza tra il settore produttivo e i ragazzi che troveranno lo sbocco professionale nel settore primario”.
A curare i vari passaggi del progetto il referente di zona di Confagricoltura Alberto Chiappari: “Siamo stati coinvolti dal Consorzio Alte Valli – spiega – in un percorso di recupero di varietà antiche di vite. Incentiviamo una sperimentazione, sul campo, che auspichiamo possa portare alla realizzazione di vini che permettano di far crescere la viticoltura di montagna. Crediamo sia molto importante appoggiare iniziative come queste in un territorio come quello montano nel quale l’agricoltura e l’allevamento devono affrontare qualche difficoltà in più, rispetto ad altre zone”.
“Il sostegno agli istituti agrari – conclude Eugenio Zedda, direttore di Confagricoltura – è per noi fondamentale perché qui si preparano i futuri agricoltori e tecnici agrari a cui affideremo la crescita del nostro settore nei prossimi anni. La Onlus L’età della saggezza si è confermata molto attenta ai bisogni dell’agricoltura così come ha dimostrato di essere molto sensibile a diverse iniziative solidali donando, in passato, risorse in occasione di varie emergenze”.
Il progetto – inaugurato con la benedizione del rettore del Seminario di Bedonia, monsignor Lino Ferrari, e con il taglio del nastro degli studenti – è stato presentato nel corso di una giornata di eventi allo Zappa-Fermi alla presenza del preside Ignazio Raineri; della professoressa Mariapia Cattaneo; di Luca De Martin del Consorzio Alte valli, di Linda Zanni di Equa biodiversità e dei rappresentanti delle istituzioni: tra loro il sindaco di Bedonia Gianpaolo Serpagli ed il presidente dell’Unione Comuni Valli Taro e Ceno Francesco Mariani.