Stefano Muriana – originario di Ragusa e laureatosi in Giurisprudenza all’Università di Parma l’8 giugno del 2020 – affiancherà il Patronato di Confagricoltura Parma nei prossimi dodici mesi nell’ambito delle attività previste dal Servizio Civile Universale e, nello specifico, nel progetto che promuove la funzione sociale del Patronato.
“Si tratta di un’esperienza molto formativa che fa acquisire importanti nozioni che hanno poi un risvolto pratico nella quotidianità delle persone” spiega Muriana che ha iniziato il Servizio civile lo scorso 25 maggio e che è presente nella sede centrale di Confagricoltura Parma 5 ore al giorno dal lunedì al venerdì, affiancato da Chiara Emanuelli, responsabile dell’Ufficio Patronato.
In totale, come riporta un comunicato di Confagricoltura nazionale, sono 82 i giovani tra i 18 e i 28 anni che svolgeranno il Servizio Civile Universale per un anno in 47 sedi territoriali Enapa, ricevendo dallo Stato un’indennità mensile di 439,50 euro. In particolare i progetti Enapa in cui sono impegnati i ragazzi del Servizio Civile hanno l’obiettivo di contrastare la fragilità socioeconomica e l’isolamento, soprattutto degli anziani.
“L’attività dei patronati – sottolinea il direttore di Confagricoltura Parma Eugenio Zedda – è stata ancora più preziosa in quest’anno di pandemia. Milioni di cittadini hanno potuto usufruire di un’assistenza professionale per i servizi come, ad esempio, i sussidi per la disoccupazione, i bonus Covid, le pratiche per la pensione e le varie misure di contrasto alla povertà e alle conseguenze sociali generate dal virus, tra le quali il nuovissimo assegno unico”.