Parmigiano Reggiano: degustata una forma di 12 anni

Una forma di Parmigiano Reggiano da record, stagionata ben 12 anni dal caseificio Parma2064, è stata aperta a mano e degustata in occasione della seconda tappa del format “Il Cuoco e il Contadino…in tour” al Museo del Parmigiano Reggiano di Soragna.

Un evento che è stato seguito, con molta curiosità, da tante persone che hanno partecipato all’appuntamento ideato da Confagricoltura Parma e Parma Quality Restaurants che, da quest’anno, è in tour in tutti i Musei del cibo del Parmense con l’intento di valorizzare il rapporto diretto fra agricoltori e ristoratori del territorio, promuovendo così sostenibilità e tipicità enogastronomiche.

L’appuntamento di Soragna si è aperto con il laboratorio ludico creativo “Universo Latte” che ha coinvolto i bambini in semplici e divertenti esperimenti. Nel frattempo per gli adulti è stato possibile partecipare alla visita guidata all’interno del museo del Parmigiano.

Spazio, quindi, alla tavola rotonda “Gusto autentico: uneccellenza chiamata Parmigiano Reggiano”, moderata da Luigi Franchi con interventi di Andrea Pasquali, battitore del Consorzio del Parmigiano Reggiano; Giacomo Ramelli, presidente della Cooperativa Casearia Agrinascente; Andrea Ghidoni, insegnante e formatore in campo dietetico-nutrizionale e Cristina Cerbi, chef dell’Osteria di Fornio. Gran finale con la chef che ha preparato gli sgonfiotti e cremoso al Parmigiano Reggiano, su vellutata di pomodoro e basilico abbinati agli spumanti metodo classico della cantina Oinoe di Guardasone con guida alla degustazione di Alessandra Chiarini dell’Associazione italiana sommelier. Nel corso della giornata il numeroso pubblico presente ha potuto visitare anche il Museo della civiltà contadina, a fianco del Museo del Parmigiano.

“Sta iniziando il percorso di revisione del Piano di regolazione dell’offerta del Parmigiano – ha sottolineato Roberto Gelfi, presidente di Confagricoltura Parma -. Non basta la fama che, da sempre, contraddistingue il Parmigiano per garantire reddito a tutte le categorie coinvolte nella sua produzione. Pertanto serviranno regole chiare, precise ed efficaci affinché il reddito sia distribuito equamente in tutta la filiera”.

Si è soffermato sui novant’anni del Consorzio, invece, Andrea Pasquali: “Nacque proprio qui a Soragna, nella Rocca Meli Lupi, il 27 luglio del 1934. Quest’anno sono in programma tanti eventi celebrativi sia nel comprensorio che all’estero: il primo già avvenuto a Parigi e tra i prossimi New York”.

Tante le caratteristiche esaltate da una forma di 12 anni come spiegato da Giacomo Ramelli: “Serve un latte di grande qualità e una lavorazione attenta del casaro per il giusto rapporto tra grasso e caseina. Di certo è un fatto eccezionale che un prodotto naturale come il Parmigiano, senza conservanti, possa stagionare per 12 anni. Sul piano del gusto una stagionatura così lunga esalta aromi decisi e marcati, concentrando molto il sapore”.

La prossima tappa del “Cuoco e il Contadino…in tour” sarà il 26 maggio al Museo del Prosciutto di Langhirano.

Questo elemento è stato inserito in News. Aggiungilo ai segnalibri.