È stato emanato, in data 21 luglio 2023, il nuovo Avviso ai sensi del Decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 211444 del 19 aprile 2023. L’Avviso è relativo al finanziamento di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, con le risorse residue della misura PNRR M2C1 I 2.2 “Parco Agrisolare”.
Le risorse disponibili ammontano a circa 1 miliardo di euro.
Dotazione finanziaria: 1 miliardo di euro per contributi a fondo perduto
Nello specifico:
- 700 milioni di euro finanzieranno i contributi a fondo perduto fino all’80% per le aziende della produzione agricola primaria per l’installazione di impianti destinati all’autoconsumo;
- 150 milioni di euro, fino all’80%, per le aziende del settore della trasformazione di prodotti agricoli, per l’installazione di impianti non necessariamente destinati all’autoconsumo, con possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato;
- 75 milioni di euro per i contributi a fondo perduto del 30%, a favore delle imprese agricole di produzione agricola primaria, per l’installazione di impianti non necessariamente destinati all’autoconsumo, con possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato;
- 75 milioni di euro finanzieranno contributi a fondo perduto del 30% per il settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, che potranno installare gli impianti fotovoltaici senza il vincolo dell’autoconsumo, con possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato.
Inoltre, sono previste maggiorazioni del contributo per le piccole e medie imprese e per le aree svantaggiate.
Gli investimenti con contributo al 30% possono aumentare nella seguente misura:
- 20 punti percentuali per le piccole imprese;
- 10 punti percentuali per le medie imprese;
- 15 punti percentuali per investimenti effettuati nelle zone svantaggiate.
Chi sono i soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari del finanziamento rimangono gli stessi del primo bando, ossia:
- imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
- imprese agroindustriali;
- cooperative agricole e loro consorzi.
Sono, invece, esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo inferiore a 7.000 euro.
Le novità del nuovo bando
Alcune novità importanti rispetto al primo bando sono:
- incremento dell’intensità di aiuto massima concedibile fino all’80% per le imprese della produzione agricola primaria e della trasformazione agricolo in agricolo;
- introduzione della nuova fattispecie di autoconsumo condiviso;
- partecipazione di imprese in forma aggregata;
- possibilità di realizzare impianti fotovoltaici sui tetti dei fabbricati agricoli con potenza fino ad un massimo di 1.000 kWp per impianto;
- raddoppio della spesa massima ammissibile per sistemi di accumulo fino a 100.000 euro;
- raddoppio della spesa massima ammissibile per dispositivi di ricarica fino a 30.000 euro;
- spesa massima per beneficiario pari ad 2.330.000 euro.
Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall’Area Clienti GSE a partire dalle ore 12:00:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 12 ottobre 2023.