Una lunga pedalata, di quasi 80 km, nel cuore della Bassa Parmense a due passi dal Po con tappe per assaggiare le eccellenze enogastonomiche.
È stata tutto questo l’edizione di esordio de “L’Ingorda”, la prima pedalata assistita dal buon cibo che si è tenuta sabato 4 giugno lungo la ciclovia della Food Valley bike da Sorbolo Mezzani sino a Busseto. Alla manifestazione – che era stata presentata con ampia visibilità nel nostro stand a Cibus – ha preso parte anche una folta squadra di Confagricoltura Parma guidata dal presidente Mario Marini e dal direttore Eugenio Zedda.
Due i percorsi previsti: la “Mezza Ingorda” da Bogolese a Colorno (35 km) e l’Ingorda completa da Bogolese sino a Busseto (77 km) con partenza nella fascia oraria 7.30-9 in gruppi da 20 ciclisti ingordi per un percorso pianeggiante e a portata di tutti.
Nel mezzo tante tappe enogastonomiche con il parmigiano reggiano ospiti del caseificio Bassa Parmense, nostro socio, a Ramoscello di Sorbolo Mezzani; un piatto di pasta al pomodoro a Sorbolo; la confettura di prugna zucchella a Brescello, assaggiata in compagnia di don Camillo e Peppone; gli anolini morbini a Mezzani; il Tortél Dóls a Colorno; la spalla cruda di Palasone, la spalla cotta e la Fortanina di San Secondo alla tappa di Coltaro di Sissa Trecasali e poi ancora i ciccioli a Roccabianca; il culatello a Zibello e, per concludere, la spongata a Busseto dove abbiamo scattato la foto finale davanti al monumento a Giuseppe Verdi.
“Abbiamo partecipato con grande entusiasmo all’Ingorda – commentano il presidente Marini ed il direttore Zedda -. Un progetto avvincente che mette al centro temi fondamentali per l’agricoltura come la valorizzazione delle eccellenze enogastonomiche e la valorizzazione del territorio con quell’approccio ciclabile slow che suscita sempre più interesse tra i turisti”.
L’Ingorda è stata organizzata da Levante Bike in collaborazione con Fiab e tutti i comuni della Bassa Parmense ed il supporto di Confagricoltura Parma.