Una vittoria per cinque. Questo il verdetto dell’attesa “Angaratura”, la Gara di Motoaratura proposta da Anga – i giovani imprenditori di Confagricoltura Parma – sui terreni agricoli dell’azienda Benassi a Madregolo di Collecchio.
Nella categoria fuori solco successo per Paolo Tamani (aratro bivomere, davanti a Mattia Sbravati e Marco Barbieri); Andrea Pioli (aratro trivomere, davanti a Davide Tamani e Paolo Bercelli) e Guido Bertelli (over trivomere, davanti a Riccardo Bertelli e Alessandro Iafulli) mentre nell’entro solco successo per Riccardo Serventi (bivomere, alle sue spalle Valentina Rossi e Enzo Soldati) e Nicholas Albasi (trivomere, davanti a Nicolò Paini e Fabio Tonoli).
Assegnati anche due premi extra ad Edoardo Bernazzoli (categoria special) e alla famiglia Benassi per aver ospitato la manifestazione sui propri terreni agricoli.
L’Angaratura è tornata dopo alcuni anni di stop, causa Covid, grazie all’impegno dei giovani imprenditori agricoli di Confagricoltura Parma, con il patrocinio del Comune di Collecchio ed il sostegno di numerosi sponsor.
Una quarantina gli iscritti totali chiamati a dosare al meglio potenza dei mezzi e precisione in una prova durante la quale vengono valutati parametri come inizio e fine solco, pareggiamento, profondità, larghezza di lavoro e comportamento della macchina.
L’Angaratura si è confermata, prima di tutto, come un momento di incontro tra i giovani imprenditori agricoli del Parmense per parlare di agricoltura e ritagliarsi anche un momento di svago nel pieno di un’intensa estate di lavoro nelle aziende agricole.
Al cerimoniale di premiazione hanno partecipato il presidente di Confagricoltura Parma Roberto Gelfi, il direttore Eugenio Zedda, la presidente di Anga Parma Alessia Bonati, la deputata Laura Cavandoli e la sindaca di Collecchio Maristella Galli.
“È stato un piacere – ha dichiarato Gelfi – vedere così tanti giovani, carichi di entusiasmo. Sono le persone più predisposte e preparate per l’innovazione, un aspetto molto importante per il settore agricolo. Momenti come questo possono essere un’occasione durante la quale coniugare tecnologia ed innovazione. Puntiamo a proporre altri momenti come questo per rendere sempre più attento il settore primario all’apporto che può giungere dalle nuove generazioni”. Molto soddisfatta Bonati: “Siamo felici della riuscita della manifestazione che fonde un po’ di arlia, il fascino della sfida e, soprattutto, la gioia di stare insieme. È la dimostrazione che i giovani hanno tanta voglia di impegnarsi nel settore primario, investendo in agricoltura. Ringraziamo la famiglia Benassi per averci ospitato”. Entusiamo anche da parte del sindaco Galli e della deputata Cavandoli che hanno evidenziato il ruolo fondamentale degli agricoltori per l’economia e per portare il cibo sulle tavole, ogni giorno.
La manifestazione si è conclusa con l’Agriparty: aperitivo, cena e dj set con musica anni ’90 e 2000.
