“Disponibilità d’acqua e sicurezza dei territori: azioni strategiche per la vita, l’economia e l’ambiente”. Questi i temi, oggetto di proposte concrete da parte dei consorzi di bonifica di tutt’Italia, che sono stati al centro della due giorni di assemblea annuale dell’Anbi, l’Associazione nazionale dei consorzi di gestione e tutela del territorio e delle acque irrigue.
A confronto agricoltori, imprenditori, ricercatori e politici per una una riflessione sul futuro delle risorse idriche. Tra gli interventi quelli di Francesco Vincenzi e Massimo Gargano (rispettivamente presidente e direttore dell’Anbi) e di Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Il Consorzio della Bonifica Parmense è stato rappresentato dal direttore generale Fabrizio Useri; dal vicepresidente Giovanni Grasselli, dal membro del Comitato d’Indirizzo Marco Tamani, dal consigliere Lorenzo Panizzi e da Massimiliano Gatti, operaio consortile tra i premiati da Anbi per il suo impegno in aiuto dei territori della Romagna colpiti dalla drammatica alluvione lo scorso maggio.