Ripartire dal territorio, dalle comunità locali, dalle piccole tipicità con il progetto “Adotta un produttore”, promosso da Parma Quality Restaurants e Confagricoltura Parma per favorire sinergie positive fra ristorazione e agricoltori della provincia. L’iniziativa, presentata a Cibus 2022, ha trovato ampio riscontro sia dal Consorzio di ristoratori sia dai produttori e troverà piena attuazione a partire dai prossimi mesi.
“Da parte nostra c’è piena condivisione del progetto – ha sottolineato Mario Marini, presidente di Confagricoltura Parma -, perché pone al centro le persone e i territori, non semplicemente le aziende e il loro profitto. Pensiamo alle piccole realtà di montagna che con il loro lavoro sostengono le comunità locali e salvaguardano le tipicità agricole. Questo progetto nasce quindi con l’obiettivo di favorire reti di relazioni e vorremmo fosse un esempio da applicare anche in altre province”.
“Al centro di questo nuovo percorso ritroviamo i valori di sostenibilità e km0, di salvaguardia dei prodotti locali, incentivando quelle piccole aziende che con uno sguardo innovativo ci fanno gustare i sapori del passato” ha aggiunto Andrea Nizzi, presidente di Parma quality restaurants.
Alla base dell’iniziativa c’è la volontà di creare un rapporto diretto fra un ristorante e un piccolo produttore della zona, con l’acquisto di un ortaggio o altro prodotto della sua azienda che verrà utilizzato per realizzare una ricetta inserita a menu. Il progetto sarà inoltre sostenuto da una strategia comunicativa che favorisca la crescita delle realtà coinvolte e la promozione del territorio.
Alla conferenza era presente anche il direttore generale Confagricoltura Nazionale, Francesco Postorino che ha parlato di “un’idea geniale che parte dal territorio per valorizzare produttori e ristoranti. Un’opportunità che va coltivata insieme, uno al fianco dell’altro, per favorire rapporti che purtroppo si stanno perdendo. Un esempio da incentivare e replicare”.