Summit di agricoltori il 14 giugno a Bologna per conoscere le sorti del grano italiano

Sono in gran parte agricoltori, ma anche docenti e ricercatori come pure rappresentanti delle Istituzioni. Ad una sola settimana dall’evento, si contano più di 200 iscritti agli Stati Generali del Frumento in programma a Bologna il 14 giugno (h.10 – Hotel Savoia Regency) e provengono da varie parti d’Italia: da Palermo o Enna fino a Brescia, Pavia e Pordenone.

Una variegata squadra di appassionati cerealicoltori, o meglio di addetti al comparto a tutto tondo, accomunati da un unico interesse: fare chiarezza sulle dinamiche che determinano le quotazioni dei cereali. Perché le cose non vanno affatto bene. Nell’ultimo anno i prezzi del frumento sono precipitati: da 190 a 167 euro a tonnellata il frumento tenero (una flessione del 12%) e da 324 a 240 euro/t il frumento duro (meno 26%). Il mercato delle materie prime è in piena trasformazione ed il Mipaaf ha già avviato una cabina di regia dedicata al comparto. Le quotazioni al ribasso dei cereali e la scarsa trasparenza spesso lamentata dagli agricoltori nella determinazione del prezzo delle commodity impongono, quindi, un momento di riflessione all’interno della filiera insieme a tutte le componenti.

Gli Stati Generali del Frumento organizzati da Confagricoltura Bologna, si apriranno con il convegno “Un prezzo giusto per il grano italiano. Dinamiche nella quotazione dei frumenti e necessità di trasparenza” promosso in collaborazione con Terra e Vita-Edagricole, con il Patrocinio della Regione Emilia-Romagna e della Camera di Commercio Industria e Artigianato di Bologna. Sponsor Banca di Imola.

L’evento metterà a confronto rappresentanti delle istituzioni, trasformatori, stoccatori, industriali ma soprattutto imprenditori agricoli. Dopo il saluto del presidente di Confagricoltura Bologna Gianni Tosi e l’intervento di Giovanni Tamburini, presidente della Banca di Imola, seguiranno le relazioni introduttive di Andrea Villani (Ager Borsa merci Bologna) e Dario Casati (Professore Ordinario di Economia presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano). Poi ci sarà la Tavola Rotonda “Evoluzione delle Borse merci e trasparenza dei prezzi”, moderata dal giornalista Lorenzo Tosi, con la partecipazione di Daniele Govi (Assessorato Agricoltura della Regione Emilia Romagna), Luca Bianchi (Capo Dipartimento Politiche competitive e della qualità agroalimentare Mipaaf), Emer Borsari (Presidente Ager Borsa Merci Bologna), Ivan Cremonini (Direttore Generale del Consorzio Agrario dell’Emilia), Emilio Ferrari (Purchasing Director Durum & Semolina, Barilla), Ivano Vacondio (Presidente Italmopa) e Mario Guidi (Presidente di Confagricoltura).

Nel corso della Tavola Rotonda verranno resi noti i risultati del sondaggio on line (sul sito terraevita.it) che negli ultimi mesi ha raccolto le risposte e i sentiment di centinaia di lettori.