Rilascio di autorizzazioni per nuovi impianti viticoli.

Rilascio di autorizzazioni per nuovi impianti viticoli.

 

Si ricorda agli interessati che fino al 31 marzo 2019 è possibile presentare la domanda di autorizzazione per nuovi impianti (cd. Autorizzazioni MIPAAFT 2019).

Si precisa che:

  • nel fascicolo aziendale del richiedente deve risultare in conduzione una superficie agricola uguale o maggiore a quella per la quale è richiesta l’autorizzazione;
  • va presentata una sola domanda anche qualora si intenda chiedere le autorizzazioni a impiantare in più regioni
  • il limite massimo per domanda di assegnazione di nuova autorizzazione in Regione Emilia Romagna è di 3 ettari.

 

L’unico criterio di priorità riconosciuto in Regione Emilia Romagna è il criterio riservato a viticoltori che, al momento della presentazione della richiesta, hanno applicato le norme relative alla produzione biologica all’intera superficie vitata delle loro aziende per almeno 5 anni antecedenti la presentazione della richiesta di nuove assegnazioni.

I beneficiari che intendono avvalersi di tale criterio debbono allegare alla domanda il documento dell’Organismo di Certificazione del Biologico attestante il possesso del requisito.

Le autorizzazioni saranno rilasciate non prima del 1° giugno e, comunque, a seguito della pubblicazione sul Bollettino Unico Regionale Telematico dell’atto formale con cui la Regione le assegna. Solo da tale data sarà possibile utilizzarle nel limite della superficie assegnata.

Dalla data di pubblicazione sul BURERT sarà possibile SOLO per i produttori, che avranno avuto concesse superfici inferiori al 50% di quanto richiesto, depositare rinuncia all’assegnazione. Decorsi i 30 giorni non sarà più possibile rinunciarvi senza incorrere nell’applicazione delle sanzioni.

Le autorizzazioni concesse non potranno essere trasferite ad altro produttore, fatte salve le deroghe stabilite dalla normativa vigente (morte, successione anticipata, fusione, ecc. …).

Le autorizzazioni debbono essere utilizzate entro i tre anni successivi dalla loro assegnazione e, quindi, presumibilmente entro la primavera 2022.

Le superfici concesse NON potranno in alcun modo essere finanziate sulla Misura ristrutturazione e riconversione vigneti e pertanto non potranno beneficiare né del contributo per l’impianto e nemmeno del contributo per l’impianto irriguo.

Si ricorda – da ultimo – che entro 60 giorni dall’utilizzazione delle autorizzazioni MIPAAFT ovvero entro 60 giorni dalla posa definitiva delle barbatelle in campo deve essere presentata al Servizio Territoriale competente la comunicazione di fine lavori; inoltre, da non dimenticare che le autorizzazioni concesse nell’anno 2016 sono in scadenza entro il prossimo 26 maggio, termine ultimo terminare l’impianto per le superfici assegnate, pena la perdita dell’autorizzazione e la decadenza per 3 anni dalla misura Ristrutturazione e riconversione.

(A. Caprara)