Nella legge di bilancio, ci sono delle novità su come andare in pensione nel 2023, presentiamo di seguito un prospetto di tutti i modelli pensionistici attualmente attivi:
® Quota 103: pensione anticipata con requisito anagrafico 62 anni di età e un’anzianità contributiva minima di 41 anni. La prestazione è cristallizzata perciò il diritto di accesso può essere esercitato anche successivamente.
Il trattamento pensionistico potrà essere erogato a condizione che il valore lordo non sia superiore a 5 volte il trattamento minimo.
Per i lavoratori autonomi e privati che maturano il requisito entro il 31/12/22 riceveranno la pensione dal 01/04/23 mentre quelli che li maturano dal 01/01/23 la riceveranno trascorsi 3 mesi dalla maturazione dei requisiti.
Inoltre, i lavoratori che hanno maturato i requisiti minimi per quota 103 possono rinunciare al versamento dell’accredito contributivo relativo all’assicurazione generale obbligatoria da versare all’Inps, pari al 9,9% del salario lordo.
® Quota 100/102/103: rimane il diritto di accesso maturato all’anno di riferimento del requisito legislativo
® Opzione donna: per accedere a questa pensione è necessario avere 60 anni di età entro il 31/12/22, ridotta di 1 anno per ogni figlio, nel limite massimo di 2 anni (59 e 58 anni) a condizione di essere in una di queste categorie : 1) caregiver familiari (coloro che assistono dal momento della richiesta e da almeno 6 mesi un parente o un affine di 2°grado convivente qualora, i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto 70 anni oppure siano affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti 2) invalidità superiore o uguale al 74% accertata dalle competenti commissioni mediche per il riconoscimento dell’invalidità civile 3) lavoratrici licenziate o dipendenti da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale
® Pensione di vecchiaia: rimane a 67 anni con un requisito contributivo di 20 anni
® Pensione anticipata: non ci sono modifiche rimane il requisito contributivo di 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41anni e 10 mesi per le donne senza vicoli anagrafici.
® Ape sociale: (anticipo della pensione che concede lo Stato italiano) rinnovato anche per il 2023 perchi ha un minimo di 63 anni di età e rientrino:
63 anni di età e 30 anni di contributi ai:
Lav. in stato di disoccupazione,
Invalidi con grado superiore o uguale al 74%;
Soggetti che assistono da almeno sei mesi un convivente affetto da handicap.
63 anni di età e 36 anni di contributi ai:
Lavori c.d. GRAVOSI rientranti nelle 23 figure professionali
63 anni di età e 32 anni di contributi ai:
operai edili con CCNL per i dipendenti delle imprese edili e affini, nell’ambito dei codici Istat presenti nell’allegato 3;
ceramisti con codice di classificazione Istat 6.3.2.1.2;
conduttori di impianti per la formatura di articoli in ceramica e terracotta con codice di classificazione Istat 7.1.3.3.
Per ulteriori informazioni potete contattarci a bologna@enapa.it
(E. Sangiorgi)
