Novità in materia di maternità, paternità, congedo parentale, permessi e congedo straordinario per assistenza a portatori di handicap grave.

Il recente Decreto Legislativo 30/06/2022 e relative circolari Inps di prime indicazioni  del 4 e 5 Agosto, in attuazione di Direttive Comunitarie relative all’equilibrio fra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza nonché di conseguire la condivisione delle responsabilità di cura fra uomini e donne e la parità di genere in ambito lavorativo e familiare ha introdotto alcune importanti novità che sono entrate in vigore il 13 Agosto u.s.

In attesa di ulteriori indicazioni operative da parte dell’Inps con apposita circolare, di seguito si riportano i vari provvedimenti:

Congedo di paternità obbligatorio = Il padre lavoratore dipendente si astiene dal lavoro per un periodo di 10 giorni lavorativi ( non frazionabili a ore e fruibili anche in via non continuativa) nell’arco temporale che va dai due mesi precedenti la data presunta del parto fino ai 5 mesi successivi alla nascita. Il congedo è fruibile, entro lo stesso arco temporale, anche in caso di morte perinatale del figlio. In caso di parto plurimo la durata del congedo è aumentata a 20 giorni lavorativi. Il padre deve comunicare in forma scritta al datore di lavoro i giorni in cui intende fruire del congedo obbligatorio , con un anticipo non minore di 5 giorni, ove possibile in relazione all’evento nascita, sulla base della data presunta del parto.

Per i giorni di congedo di paternità è riconosciuta un’indennità pari al 100% della retribuzione.

Maternità delle lavoratrici autonome  =  Le lavoratrici autonome hanno diritto all’indennità giornaliera anche per i periodi antecedenti i 2 mesi  prima del parto  nel caso di gravi complicanze della gravidanza o di persistenti forme morbose che si presume possano essere aggravate dallo stato di gravidanza sulla base di accertamenti medici della ASL.

Congedo parentale (ex maternità facoltativa)  per i genitori lavoratori dipendenti =  I periodi indennizzabili sono i seguenti:

-alla madre, fino al dodicesimo anno di vita del bambino, spetta un periodo indennizzabile di tre mesi non trasferibili all’altro genitore.

-al padre, idem come alla madre e non trasferibili alla madre

La nuova normativa prevede inoltre una serie di diverse periodicità secondo che il periodo venga usufruito da entrambi i genitori in alternativa fra loro oppure da uno solo di essi e pertanto gli interessati dovranno contattare il nostro Patronato Enapa per informarsi in maniera adeguata sui vari periodi usufruibili.

Congedo parentale per i genitori lavoratori iscritti alla Gestione Separata =  Ciascun genitore ha diritto a 3 mesi di congedo indennizzato, non trasferibile all’altro genitore; hanno inoltre diritto a ulteriori 3 mesi indennizzati in alternativa fra loro, per un massimo complessivo indennizzabile tra i genitori di 9 mesi.

Congedo parentale per i genitori lavoratori autonomi =  E ’riconosciuto il diritto anche ai padri e per ciascuno dei genitori il  periodo è di 3 mesi da fruire entro il primo anno di vita del bambino.

Domanda

In attesa dei necessari aggiornamenti informatici, dal 13 Agosto è possibile usufruire dei congedi presentando domanda al proprio datore di lavoro o al proprio committente, regolarizzando successivamente la domanda telematica all’Inps.

I lavoratori autonomi che usufruiscono del congedo parentale possono astenersi dal lavoro, presentando successivamente domanda all’Inps non appena sarà rilasciata l’apposita procedura telematica.

Permessi Handicap Legge 104/92

La nuova normativa ha eliminato l’esclusività ad un referente unico dell’assistenza e pertanto dal 13 Agosto  per l’assistenza allo stesso individuo con disabilità grave , fermo restando il limite dei tre giorni mensili, il diritto ai permessi  può essere riconosciuto, su richiesta, a più soggetti tra quelli  aventi diritto, che possono usufruirne in via alternativa fra loro. 

Congedo straordinario biennale per assistenza a disabili con handicap grave

A far data dal 13 Agosto nello stretto ordine di priorità fra gli aventi diritto al congedo è inserito il “convivente di fatto”.

Per le modalità di  domanda del congedo straordinario gli interessati dovranno contattare il nostro Patronato Enapa .

(R. Donati)