Incentivi all’assunzione. Disparità uomo / donna.

Incentivi all’assunzione. Disparità uomo / donna.

 

Il recente decreto interministeriale (Ministeri del Lavoro e dell’Economia), del 28 novembre 2018, ha individuato – per l’anno 2019 – i settori della attività economica caratterizzati da un tasso di disparità tra uomo / donna, superiore almeno del 25% la disparità media uomo / donna e ciò sulla base delle elaborazioni statistiche ISTAT. Le rilevazioni statistiche sono relative al 2017. Questo il tasso di disparità rilevato nei settori economici, dandosi atto che il tasso di disparità medio è stato rilevato, per l’anno 2017, in misura pari al 9,2%.

La soglia sopra la quale un settore è caratterizzato da un tasso di disparità uomo / donna superiore di almeno il 25% del valore medio è pari a 11,5%. I settori che hanno registrato un tasso di disparità inferiore a tale livello non sono riportato nella tavola sotto riprodotta.

Settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo / donna che supera almeno del 25%

la disparità media uomo / donna. Anno 2017 (stralcio)

Questo, viceversa, il quadro relativo alle professioni. Il tasso di disparità medio è stato rilevato, per l’anno 2017, in misura pari al 9,2%. La soglia sopra la quale una professione è caratterizzata da un tasso di disparità uomo / donna superiore di almeno il 25% del valore medio è pari a 11,5%. Le professioni che hanno registrato un tasso di disparità inferiore a tale livello non sono riportate nelle tavole sotto riprodotte.

 

Professioni caratterizzate da un tasso di disparità uomo / donna che supera almeno del 25%

la disparità media uomo / donna. Anno 2017 (stralcio)

 

 

Come si rileva dalle tavole allegate al decreto, tra i settori in oggetto è presente quello della “Agricoltura”; tra le professioni è presente la categoria professionale degli “Agricoltori e operai specializzati dell’agricoltura, delle foreste, della zootecnia, della pesca e della caccia”. Pertanto, anche per questi settori professionali è possibile la applicazione degli incentivi previsti dall’art. 4, commi 8 – 11, della Legge n. 92/2012. In sostanza, è attribuita una specifica agevolazione per l’assunzione di donne di qualsiasi età, con una professione o di un settore economico caratterizzati da disparità occupazione e disoccupate da almeno sei mesi. L’agevolazione si sostanzia nello sgravio del 50% dei contributi di previdenza ed assistenza sociale a carico del datore di lavoro, per un periodo pari, nel rispetto del “De Minimis”, a:

  • 12 mesi in caso di assunzione a tempo determinato (anche in somministrazione), prorogabili fino a 18 in caso di trasformazione a tempo indeterminato;
  • 18 mesi in caso di assunzione a tempo indeterminato.

(M. Mazzanti)