GESTIONE CONSORTILE DI ALCUNI FLUSSI DI RIFIUTI: CONOE E POLIECO.

Gestione consortile di alcuni flussi di rifiuti: CONOE e POLIECO.

 

Si avvisano gli Associati che con Legge del 28 Luglio 2016 n° 154 (“Collegato Agricolo” ) si disciplina il contributo ambientale, relativo al Consorzio Nazionale di Raccolta e trattamento Oli e Grassi vegetali ed animali esausti (CONOE). Il CONOE è un consorzio costituito per garantire la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio il trattamento, il recupero ed eventualmente lo smaltimento degli oli e grassi vegetali ed animali esausti. In campo agricolo Partecipano al consorzio: · le imprese che producono, importano o detengono oli e grassi vegetali ed animali esausti (come ad esempio ristoranti, cucine, catering, mense, agriturismi, ecc); Tali imprese devono, versare la quota di partecipazione al Consorzio e a partire dal 2017 verificare che nella fattura di acquisto delle materie prime vi sia la dicitura “Contributo ambientale per la gestione degli oli e grassi vegetali ed animali assolto. Inoltre devono conferire l’olio esausto al CONOE o a soggetti incaricati.

  • i Produttori di materie prime. Tali imprese versano la quota di partecipazione al Consorzio. A partire dal 2017 hanno l’obbligo di versare il contributo ambientale al CONE e devono verificare che nella fattura di vendita vi sia la dicitura “Contributo ambientale sugli oli e grassi vegetali ed animali per uso alimentare assolto”.

Il contributo ambientale viene determinato in base alle diverse tipologie di olii stabilito all’art. 10 del Collegato Agricolo. Sono esclusi dal contributo i seguenti prodotti: oli extravergini di oliva , gli oli e grassi animali e vegetali a denominazione di origine e ad indicazione geografica protette nonché prodotti alimentari con questi conservati; gli oli e grassi animali e vegetali, nonché i prodotti alimentari con questi conservati, oggetto di vendita diretta effettuata dalle imprese agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile; gli oli di oliva vergini e olio di oliva in confezione di capacità eguale o inferiore a cinque litri; gli oli vegetali, diversi dal punto precedente, in confezioni di capacità eguale o inferiore a un litro; i grassi animali e vegetali in confezioni di capacità eguale o inferiore a 500 grammi. L’iscrizione può avvenire tramite le articolazioni territoriali delle organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale alle quali le imprese aderiscono, ma non esclude la responsabilità delle singole imprese per gli adempimenti e gli oneri connessi alla gestione dei rifiuti. Vi comunichiamo a tal proposito che CONFAGRICOLTURA è iscritta al CONOE e pertanto tutte le aziende associate in automatico risultano iscritte. Le novità introdotte dal Collegato Agricolo riguardano anche la tematica relativa ai rifiuti di beni in polietilene. Nel 1998 si è costituito il Consorzio Nazionale per il riciclaggio di rifiuti di beni in polietilene (PolieCO), con l’obiettivo di favorire il ritiro di tali beni al termine del loro ciclo di vita al fine di avviarli alle attività di riciclo e di recupero. Partecipano obbligatoriamente al consorzio: A) i produttori e gli importatori di beni in polietilene; B) gli utilizzatori e distributori di beni in polietilene, C)  i riciclatori e i recuperatori di rifiuti di beni in polietilene. Chiunque in ragione della propria attività detiene rifiuti di beni in polietilene è obbligato a conferirli al Consorzio direttamente o mediante consegna a soggetti incaricati.  Di norma il settore agricolo si pone come “utilizzatore” di beni in polietilene i cui obblighi, in base allo statuto e al Regolamento vigente, sono: 1) Iscrizione al Consorzio nella categoria B; 2) Versamento della quota di partecipazione al Consorzio; 3) Versamento del contributo annuo ; 4) L’acquisto di beni in polietilene solo da fornitori che applicano in fattura il contributo ambientale PolieCo. Le imprese “utilizzatrici” che importano o acquistano produttori nazionali che non applicano in fattura il contributo hanno gli obblighi delle categorie A. Anche l’iscrizione PolieCO può essere effettuata tramite le articolazioni territoriali delle organizzazioni professionali agricole rappresentative a livello nazionale alle quali le stesse imprese aderiscono. CONFAGRICOLTURA è iscritta anche al PolieCo per cui tutte le imprese associate sono di conseguenza iscritte. Per maggiori informazioni potete consultare le pagine web http://www.polieco.it/Ilconsorzio.aspx e http://www.conoe.it/

(S. Santoni)