Recentemente è stata avviata l’effettiva operatività del Fondo AGRICAT, che opera a copertura dei danni provocati da avversità catastrofali alle produzioni agricole vegetali sul territorio nazionale nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre di ogni anno. Il fondo previsto ne Piano strategico della Pac è finanziato da una componente pubblica e una componente privata a carico dell’agricoltore attraverso il prelievo del 3% effettata sui pagamenti Pac.
Il fondo è riservato alle aziende che presentano una domanda unica nell’anno interessato dall’evento nel cui piano colturale sono presenti le colture interessate.
La denuncia del sinistro che riguarda gli eventi catastrofali alluvione, gelo e brina, siccità va presentata telematicamente sul sistema SIAN.
L’agricoltore colpito da avversità deve presentare entro 10 gg dall’evento la richiesta di risarcimento.
Fanno eccezione per questo primo anno le aziende che hanno subito danni da gelate o da alluvioni in data antecedente al 12 maggio che avranno tempo fino al 12 giugno per presentare la propria segnalazione.
Possono essere oggetto di compensazione le colture aziendali (annuali e permanenti) così come dichiarate nel Piano Colturale 2023. Il fondo opera con una soglia di danno del 20%, calcolata per prodotto/Comune. Per le colture erbacee è prevista una franchigia del 20% per le superfici a seminativo e del 30% per le colture permanenti, orticole e vivai.
Il limite di indennizzo è del 40% per le colture permanenti, i vivai e le orticole (aumentato al 45% per i nuovi assicurati) e del 35% per i seminativi (aumentato al 40% per i nuovi assicurati).
Si invitano, pertanto, quanti interessati alla presentazione della segnalazione di programmare l’appuntamento con i propri uffici.
(A. Caprara)