Finanza agevolata.

In attuazione del regime di aiuto denominato “Interventi finanziari dell’Ismea per il settore agricolo e agroalimentare” il bando intende incentivare sul territorio nazionale progetti di investimento mediante la concessone di mutui a tasso di interesse agevolato e con durata fino a 15 anni, di cui fino a 5 in preammortamento.

I potenziali beneficiari sono esclusivamente società di capitali, anche in forma cooperativa, finanziariamente sane, che operano nella produzione agricola primaria, nella trasformazione di prodotti agricoli e nella commercializzazione di prodotti agricoli. Pertanto sono escluse le ditte individuali e le società di persone.

La scadenza per la presentazione delle istanze è fissata alle ore 12 del 20/05/2019.

Il bando finanzia progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari, nonché nella distribuzione e nella logistica, con un ammontare di spese ammissibili compreso tra 2 milioni e 20 milioni di euro, riguardanti in particolare:

  •  investimenti in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;
  • investimenti per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli;
  • investimenti concernenti beni prodotti nell’ambito delle relative attività agricole, individuati ai sensi dell’art. 32, comma 2, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917;
  • investimenti per la distribuzione e la logistica, anche su piattaforma informatica, di prodotti agricoli compresi nell’allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Le caratteristiche dell’intervento agevolato sono le seguenti:

  • a tasso di interesse agevolato (pari al 30% del tasso di mercato e comunque non inferiore allo 0,50%);
  • di durata massima di quindici anni, di cui fino a un massimo di 5 anni di preammortamento e fino a un massimo di 10 anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante;
  • di importo fino al 100% per cento delle spese ammissibili;
  • assistito, per l’intero importo concesso, maggiorato del 20 per cento, da idonee garanzie ipotecarie.

Non sono, invece, ammissibili gli acquisti di diritti di produzione, diritti all’aiuto e piante annuali; impianti di piante annuali; acquisto di animali; impianti e macchinari usati.

(A. Giovanninetti)