CORONAVIRUS – Attivazione servizio INAIL sulla sorveglianza sanitaria eccezionale.

Si informa che l’INAIL, in attuazione dell’articolo 83 del D.L. 34/2020 concernente l’introduzione dell’obbligo di sorveglianza sanitaria eccezionale per i lavoratori “fragili”, come misura di prevenzione dal Covid-19 (cfr. Circolare del Direttore Generale prot 312 del 27 maggio 2020), ha attivato, dal 1 luglio u.s., il servizio per richiedere le visite mediche.

 

Si ricorda che, fino alla data di cessazione dello stato di emergenza per rischio sanitario sul territorio nazionale, è stato introdotto l’obbligo per le attività produttive e commerciali di istituire una sorveglianza sanitaria eccezionale per i lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio, in ragione dell’età o della condizione di rischio derivante da immunodepressione, anche da patologia COVID-19, o da esiti di patologie oncologiche o dallo svolgimento di terapie salvavita o comunque da comorbilità che possono caratterizzare una maggiore rischiosità.

Il datore di lavoro deve informare, con qualunque mezzo (lettera, mail, cartelli, ecc. …), i propri dipendenti della possibilità, per le casistiche sopra riportate, di essere visitati da un medico competente, nominato dal datore di lavoro stesso, per il periodo emergenziale COVID-19.

 

Il medico potrà disporre misure preventive particolari per i singoli lavoratori.

 

 

Si tratta di una sorveglianza sanitaria ai soli fini Covid-19, pertanto ai medici competenti incaricati non spettano i compiti propri del medico competente disciplinati dal D.Lgs. 81/2008.

Di conseguenza un parere di inidoneità alla mansione per rischio Covid-19 non può in ogni caso giustificare il recesso dal contratto di lavoro.

 

La sorveglianza sanitaria eccezionale può essere realizzata attraverso:

  • l’attività ordinaria del medico competente se già nominato in azienda;
  • la nomina di un medico competente per il periodo emergenziale;
  • la richiesta ai servizi territoriali di INAIL (a pagamento).

 

Per le aziende che non abbiano provveduto a nominare un medico aziendale per il periodo emergenziale, è a disposizione degli associati, il medico competente di Confagricoltura Bologna, che in convenzione, applicherà le medesime tariffe dell’INAIL.

Per maggiori informazioni contattare il Responsabile dell’Ufficio Sicurezza di Confagricoltura Bologna, P. Agr. Stefano Casini (tel. 051.78.39.24; e-mail: s.casini@confagricolturabologna.it).

(A. Flora)