Congedo.

La recente legge di bilancio (art.1, comma 359, della legge 29 dicembre 2022, n. 197) modificando la previgente normativa  (T.U. art. 34, comma 1, D.lgs 26 marzo 2001, n. 151)  ha aumentato (dal 30% all’80% della retribuzione) l’indennità di congedo parentale per una mensilità da fruire entro il sesto anno di vita del figlio (o entro 6 anni dall’ingresso in famiglia del minore in caso di adozione o di affidamento e, comunque, non oltre il compimento della maggiore età).

La misura compete in alternativa tra i genitori e si applica (sia nel settore privato che pubblico )  a coloro che terminano il congedo di maternità o, in alternativa, di paternità successivamente al 31 dicembre 2022.

Sulla base del parere del  Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, l’INPS ha diramato la circolare n. 45 del 16 maggio 2023, concernente le  le istruzioni di carattere amministrativo e operativo per il comparto  privato. La misura  maggiorata riguarda unicamente i lavoratori dipendenti  (restando esclusi i lavoratori autonomi ed i lavoratori iscritti alla Gestione separata INPS); correlativamente qualora un genitore sia lavoratore dipendente e l’altro autonomo il mese di congedo parentale indennizzato all’80% della retribuzione spetta unicamente al genitore lavoratore dipendente.

La nuova norma, si puntualizza,  non aggiunge un ulteriore mese di congedo parentale indennizzato all’80% della retribuzione, trattandosi  infatti  della mera elevazione dell’indennità all’80% (invece del 30%) della retribuzione di un solo mese dei tre spettanti a ciascun genitore, non trasferibili all’altro; per inciso il mese indennizzato all’80% è uno solo per entrambi i genitori e può essere fruito in modalità ripartita tra gli stessi o da uno soltanto di essi. La fruizione “alternata” tra i genitori peraltro non preclude la possibilità di fruirne nei medesimi giorni e per lo stesso figlio.

La norma si applica anche ai genitori adottivi o affidatari/collocatari e interessa tutte le modalità di fruizione del congedo parentale: intero, frazionato a mesi, giorni o in modalità oraria.

(M. Mazzanti)