Nel 2020 l’Istat avvierà l’ultimo Censimento generale dell’agricoltura con cadenza decennale, poi dal 2021 il Censimento dell’Agricoltura avrà cadenza annuale.
Sono chiamate a parteciparvi tutte le aziende agricole presenti in Italia.
L’obiettivo principale del Censimento dell’agricoltura è fornire un quadro informativo statistico sulla struttura del sistema agricolo e zootecnico a livello nazionale, regionale e locale.
La data che sarà presa a riferimento per il prossimo censimento sarà il 5 ottobre 2020 e le informazioni da rilevare si riferiranno all’annata agraria 2019-2020, vale a dire al periodo compreso tra il 1° novembre 2019 e il 31 ottobre 2020.
Come stabilito dai Regolamenti del Parlamento e del Consiglio europeo sul Sistema integrato delle statistiche (IFS) sulle aziende agricole, il Censimento generale fornirà dati comparabili tra gli stati membri, informazioni indispensabili al monitoraggio delle politiche agricole e di sviluppo rurale della Comunità europea. La novità è che dal 2021, il Censimento dell’agricoltura diventerà permanente allineandosi quindi con le altre rilevazioni censuarie e avrà cadenza annuale.
È prevista la possibilità di utilizzo di una nuova rete di rilevazione, della quale potranno fare parte i Centri di Assistenza agricola (CAA).
La realizzazione di tale ipotesi però dovrà essere prevista da una modifica normativa già proposta e in discussione presso il Parlamento. https://www4.istat.it/it/censimenti-permanenti/agricoltura
(S. Casini)