C.P.L. OPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI PROV. DI BOLOGNA 07/06/2017 – CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE DI LIVELLO COMUNE.

C.P.L. Operai Agricoli e Florovivaisti Prov. di Bologna 07/06/2017 – classificazione del personale di Livello Comune.

 

Si fa seguito alle precedenti comunicazioni in ordine all’assunzione del personale operaio, per ricordare – dopo ormai 3 mesi dall’entrata in vigore del nuovo contratto – le principali regole interpretative in specie per il personale con qualifica di “Comune”.

La vecchia qualifica del primo livello (Comune B), che si applicava al personale di primo impiego in agricoltura, è stata sostituita da una nuova declaratoria (1° livello Comune B), che individua in particolare la figura dell’addetto alla raccolta generica di prodotti ortofrutticoli (con salario definito in € 8,00 all’ora). Tale figura non ha alcun limite di utilizzo, in termini di giornate poiché viene remunerata la mansione.

Temporaneamente, il C.P.L, con una norma transitoria, valida fino al 30/12/2019, consente l’assunzione di operai agricoli al vecchio livello classificatorio (Norma Transitoria Comune B con salario di € 7,34 all’ora), alla condizione che tale personale, alla data del 01/06/2017, abbia già lavorato in agricoltura / azienda in precedenza con tale livello.

Permangono, tuttavia, per questa figura i limiti precedenti di permanenza nel livello salariale commisurato alle giornate annue di lavoro o al periodo di permanenza nel settore agricolo (78 giornate lavorative in un anno; raggiungimento di 151 giornate lavorative nel corso del biennio; raggiungimento di 280 giornate lavorative; dopo 4 anni), conseguentemente superati tali limiti temporali si esce dal livello, applicandosi – quindi – le normali regole classificatorie basate sulla mansione di avviamento.

Non è possibile, pertanto, superare tali limiti; esauriti i limiti di giornate e/o trascorsi quattro anni di permanenza nel livello, il personale andrà – quindi – inquadrato o al 1° livello Comune B (€ 8,00/ora), se addetto ad operazioni di raccolta ovvero al livello superiore, se addetto ad altre mansioni.

Il CPL ha fornito ulteriori norme per favorire il ricambio generazionale in agricoltura. In particolare, si è stabilito, per i casi di prima assunzione in azienda, di nuovo personale, una ridotta retribuzione (Staffetta generazionale 1° Assunzione – € 7,34 all’ora).

Anche in questo caso tale retribuzione è indipendente dalle mansioni effettive.

La figura dell’avviato al lavoro è nell’ottica del “ricambio generazionale” e quindi è necessario che tale lavoratore sia

in affiancamento a dipendenti già in forza, siano essi fissi od avventizi; la permanenza in tale livello è prevista per 78 giornate al massimo, pari a tre mesi, anche frazionando gli avviamenti.

In pratica a tale personale, di prima assunzione in azienda, è riconosciuto il salario orario del “vecchio” 1° livello categoriale, fissato con decorrenza dall’01/06/2017, in € 7,34/orarie.

Raccomandiamo agli associati di indicare, comunque, sul foglio presenza consegnato mensilmente ai nostri uffici per l’elaborazione delle buste paga, la qualifica del lavoratore alla luce delle nuove categorie sopra precisate.

Si ricorda che tutti i moduli sono disponibili presso i nostri uffici di zona.

(M. Mazzanti)