C.C.I.A.A. di Bologna – Registro delle Imprese: dal 2 marzo 2020 obbligatoria la firma digitale del titolare o del rappresentante legale per la presentazione delle pratiche telematiche .

Nell’ambito dei processi di digitalizzazione e semplificazione dei procedimenti amministrativi dal prossimo 2 marzo 2020 l’Ufficio del Registro delle Imprese di Bologna non accetterà più domande di iscrizione

o deposito presentate con procura speciale firmata manualmente dal titolare/rappresentante legale. I soggetti obbligati o legittimati agli adempimenti (es. titolare impresa individuale, legale rappresentante, amministratore, liquidatore, sindaco, revisore, ecc.) dovranno presentare la modulistica ministeriale sottoscritta con la propria firma digitale.

 

La Camera di Commercio di Bologna, con apposito comunicato, afferma che volendo farsi parte attiva in questo processo di digitalizzazione è intenzionata ad intervenire, iniziando un percorso graduale di eliminazione della procura speciale fino alla sua completa abolizione dal 2 marzo 2020.

 

A partire dal 2 marzo 2020, quindi, ai fini della presentazione di domande/istanze/denunce al Registro delle Imprese, i soggetti obbligati/legittimati dovranno munirsi di dispositivo di firma digitale, qualora già non l’avessero, non potendo più avvalersi dello strumento della procura a favore di altro soggetto delegato.

A decorrere da tale data l’utilizzo di altre modalità di presentazione della pratica, vale a dire con la procura speciale, comporterà il respingimento della stessa.

Si raccomandano, quindi, gli imprenditori e i soggetti obbligati/legittimati ad attivare in tempo utile un dispositivo di firma digitale correttamente funzionante.

 

Per agevolare gli associati ad acquisire in tempo utile tale smart card di firma elettronica,

 

Confagricoltura Bologna sta provvedendo a convenzionarsi con il Registro delle Imprese di Bologna al fine di organizzare apposito Servizio.

Sarà nostra cura fornire le ulteriori informazioni utili all’adempimento in oggetto.

(E. Cricca)