L’INPS, con messaggio n. 1381 del 26 marzo 2020, per semplificare le procedure di presentazione delle domande dell’ una tantum prevista in favore di alcune categorie di lavoratori autonomi, professionisti ed altri soggetti lavoratori dipendenti stagionali di settori specifici come appresso specificati, in relazione all’ emergenza Coronavirus ( misure di cui al Decreto Legge n. 18/2020), ha diramato nuove modalità di accesso ai sistemi informatici.
Ciò per richiedere:
- indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
- indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO;
- indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
- indennità lavoratori del settore agricolo;
- indennità lavoratori dello spettacolo;
- bonus per i servizi di baby-sitting.
Relativamente al comparto agricolo si precisa che possono accedere ai benefici, previsti dall’ art. 28 del D.L. Cura Italia (600,00 euro per il mese di marzo 2020):
- i Coltivatori Diretti, compresi i coadiuvanti iscritti nel nucleo INPS
- gli imprenditori agricoli professionali – I.A.P.
- gli operai agricoli a tempo determinato, stagionali che nel 2019 abbiano lavorato per 50 giornate.
Sono esclusi i soggetti già titolari di pensione.
Per beneficiare dell’aiuto è necessario presentare richiesta per via telematica secondo le modalità indicate dal messaggio.
Il messaggio precisa, in ogni caso, che l’accesso ai servizi online dell’INPS è possibile ordinariamente attraverso l’uso di credenziali:
- PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario);
- SPID di livello 2 o superiore;
- Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Il messaggio specifica che chi abbia già in uso una di queste credenziali, potrà utilizzarle anche per l’inoltro delle nuove domande di prestazione introdotte dal decreto legge governativo.
Il messaggio specifica inoltre che l’INPS, al fine di consentire a tutti il diritto di accesso telematico, alle prestazioni economiche e agli altri servizi individuali ha semplificato alcune procedure, in particolare intervenendo a:
- semplificare la modalità di compilazione e invio on lineper alcune delle domande di prestazione per l’emergenza Coronavirus (ex D.L. n. 18/2020);
- apprestare una nuova procedura di rilascio diretto del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza.
Il messaggio in commento indica come ottenere l’accesso semplificato ai servizi INPS, attraverso la compilazione ed invio delle domande, previo inserimento della sola prima parte del PIN, ricevuto via SMS o e-mail, dopo averlo richiesto tramite portale o Contact Center.
Il PIN può essere ottenuto attraverso :
- sito internet www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN”;
- Contact Center, chiamando il numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile).
Una volta ricevute (via SMS o e-mail) le prime otto cifre del PIN, l’interessato potrà utilizzarle in fase di autenticazione per la compilazione e l’invio della domanda on line per le sole prestazioni viste innanzi. Se l’istante non riceve, entro 12 ore dalla richiesta, la prima parte del PIN, occorre chiamare il Contact Center per la validazione della richiesta.
Il messaggio INPS infine specifica alcune particolarità relative al “bonus per i servizi di baby-sitting”.
Il messaggio anticipa anche il rilascio, a breve, di una nuova modalità di accesso al PIN attraverso
il riconoscimento a distanza, gestita dal Contact Center; con tale modalità l’interessato potrà ottenere, da remoto, un nuovo PIN dispositivo, senza attendere i necessari 8 caratteri del PIN inviati, d’ordinario, per il tramite del servizio postale.
Per possibili necessità di chiarimenti in ordine al PIN si potrà, accedendo dalla home page del portale www.inps.it, consultare la guida seguendo il percorso:
1) link “Assistenza” (in alto a sinistra)
2) link “Ottenere e gestire il PIN” (menù di sinistra).
(M. Mazzanti)
