Informiamo tutti gli Associati che la Regione Emilia Romagna ha stanziato, reperendo fondi da risparmi ottenuti su altri impegni, Euro 250.000,00 per finanziare un nuovo “Bando De Minimis” dal carattere straordinario e destinato solo ed esclusivamente a produttori orto-frutticoli che hanno subito danni alle produzioni derivanti dagli attacchi della “cimice asiatica”, per poter accedere al predetto bando non bisogna dimostrare di avere subito il danno, perché la cimice asiatica è diffusa in modo generale su tutto il territorio regionale, basta avere almeno 2 ha di superficie coltivati a frutteto o orticole.
I prestiti di conduzione a breve termine che beneficeranno dell’agevolazione regionale per l’aiuto “De Minimis” sotto forma di concorso interessi possono avere una durata massima di 12 mesi e prevedono un contributo per l’abbattimento del tasso di interesse dell’1,50%.
La Regione ha previsto però dei tempi di raccolta delle domande molto stretti, dal momento che il Bando, prevede come data di scadenza di presentazione delle domande il 21 ottobre 2019.
Premesso che un’azienda, per potere accedere al contributo, deve avere almeno 2 ettari di frutteto o di colture orticole in produzione (desumibili dal Piano Colturale 2019), viene data priorità alle aziende con 2 ettari coltivati a frutteto nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena e Ravenna, come seconda priorità le aziende con 2 ettari coltivati a frutteto nelle altre province e da ultimo le aziende con 2 ettari di coltivazioni orticole. Sono state eliminate la soglia minima e massima dell’importo (nei precedenti bandi erano di 6 mila Euro e di 150 mila Euro) e le aziende devono essere in Regola con il DURC.
Cosa importante da sottolineare è che questo è un Bando Straordinario e quindi non fa cumulo con eventuali importi già richiesti nel precedente Bando De Minimis conclusosi il 30 aprile 2019; trattandosi però di aiuti concessi in Regime De Minimis bisogna controllare sul registro aiuti SIAN che non sia stata superata la soglia dell’aiuto massimo concedibile per azienda, fissato in 20 mila Euro riferito all’anno di competenza ed al biennio precedente.
Come da prassi le domande andranno consegnate in duplice copia presso gli uffici di Agrifidi Uno per la protocollazione, una copia della domanda andrà consegnata alla Banca di riferimento per l’espletamento dell’adeguata verifica per l’antiriciclaggio.
Per approfondimenti e assistenza siete inviatati a contattare gli Uffici Zona di riferimento.
(A. Giovanninetti)