La delibera di giunta ha approvato i bandi agro-ambientali per impegni con decorrenza dal 1° gennaio 2025.
Le operazioni interessate sono le seguenti.
Intervento SRA01- ACA 1 produzione integrata – l’intervento prevede un sostegno per ettaro di SAU a favore di quanti si impegnano a adottare le disposizioni tecniche indicate nei disciplinari di Produzione integrata aderendo al Sistema di qualità nazionale Produzione integrata (SQNPI) entro il 15/05/2025.
Gli aiuti erogati sono diversificati per gruppi colturali e:
- introduzione alla produzione integrata;
- mantenimento della produzione integrata per quinquenni posteriori al primo periodo di adesione.
È ammessa una variazione in diminuzione della SOI (superficie oggetto d’impegno) fino ad un 20%, oltre detta percentuale la domanda decade e vanno restituiti gli importi percepiti negli anni precedenti.
Le aziende aderenti devono adottare le disposizioni tecniche indicate nei Disciplinari di produzione integrata (Dpi) per la fase di coltivazione (“Norme generali” e “Norme di coltura”), per tutte le colture per le quali sono stati definiti e approvati.
Intervento SRA04- ACA 4 apporto di sostanza organica nei suoli – l’intervento prevede un pagamento a ettaro per quanti si impegnano a migliorare le caratteristiche strutturali e chimico fisiche del suolo mediante l’apporto e il mantenimento di sostanza organica (fertilizzanti e/o ammendanti in forma organica) per controbilanciare la tendenza alla riduzione di sostanza organica nei suoli agricoli e migliorare le caratteristiche chimico-fisiche-biologiche dei terreni con conseguente riduzione dei fenomeni erosivi e aumento della ritenzione idrica dei suoli.
L’aiuto è concesso sotto forma di pagamento annuale per unità di superficie. Il valore di sostegno finanziario per ogni ettaro interessato dagli interventi di distribuzione di matrici organiche è pari a 180€/ha.
Intervento SRA25-ACA25 – “Tutela delle colture arboree a valenza ambientale e paesaggistica” – l’intervento prevede un pagamento per la cura e la gestione attiva dei castagneti da frutto, storicamente coltivati, caratterizzanti paesaggi con valenza storica e ambientale, a favore dei beneficiari che assumono gli impegni previsti dall’intervento.
Sono ammessi Castagneti da frutto individuabili dell’Organismo pagatore tramite riesame dell’uso del suolo come definito dalla Circolare AGEA-Coordinamento n.0030913 del 29/03/2019.
Castagneti da frutto oggetto di ripristino colturale, per i quali il progetto agronomico autorizzato dalla competente Regione o Provincia Autonoma e la comunicazione di inizio lavori, risultino precedenti, alla presentazione della domanda di sostegno.
Il richiedente si impegna a
- – almeno un intervento annuale di ripulitura dalla vegetazione erbacea o arbustiva asportazione dei ricci
- – almeno una volta all’anno, per evitare il diffondersi dei marciumi e l’aumento del potenziale di inoculo dei parassiti
- – divieto di utilizzo di diserbanti e spollonanti
- – sostituzione piante morte o deperienti nei limiti della normativa vigente
- – tenere registrazione delle operazioni colturali
Importo dell’aiuto pari a 750€ ettaro/anno.
Intervento SRA26 – ACA26 – ritiro dei seminativi dalla produzione L’intervento prevede un periodo di impegno di durata pari a venti anni, l’applicazione è attuabile limitatamente alle superfici che hanno già concluso un precedente periodo ventennale di impegno indipendentemente dalle fasce altimetriche ed è prioritariamente applicato nelle aree della Rete Natura 2000.
Il tipo di operazione ha una durata di 20 anni e prevede impegni di mantenimento e gestione sostenibile attiva per due sottotipi di operazione:
Azione 1 – Ambienti per la fauna e la flora selvatiche, a loro volta suddivisi in:
- prati umidi
- complessi macchia e radura
Azione 2 – Ambienti variamente strutturati con funzioni di collegamento paesaggistico ed ecologico costituita da un’unica tipologia ambientale: superficie a seminativo con prato polifita, plot investiti con essenze arboree e/o arbustive e stagni e/o laghetti.
L’aiuto è concesso sotto forma di pagamento annuale per unità di superficie, così differenziato:
- superfici di pianura
- azione 1 prati umidi 1.500 euro/Ha;
- azione 1 macchia e radura 1.000 euro/Ha;
- Azione 2 – superfici di pianura per la gestione di ambienti variamente strutturati 1.000 €/Ha;
- superfici di collina e montagna
- azione 1 macchia e radura 500 euro/Ha;
- Azione 2 – superfici di pianura per la gestione di ambienti variamente strutturati 500 euro/Ha
SRA 28.6 – 28.7 Sostegno per il mantenimento della forestazione/imboschimento e sistemi agroforestali – L’intervento prevede un sostegno per il mantenimento della forestazione riservati a agricoltori in attività titolari di superfici agricole che hanno beneficiato di un premio per gli impianti di imboschimento nelle precedenti programmazioni:
- Reg. Cee 1094/88 e Reg. Cee 1272/88
- Reg. Cee 2080/92
- PRSR 2000-2006 – misura H
- PSR 2007-2013 – misura 221
Viene riconosciuto un premio annuale a ettaro per le superfici che al 1 gennaio 2025 hanno terminato i precedenti periodi d’impegno.
La superficie minima per accedere è pari a HA. 1,00, l’importo del premio varia da 250 a 500 €/HA/anno a seconda della tipologia di impianto interessato, (arboricoltura da legno, bosco permanente, trasformazione a bosco di impianto arboricolo).
Durata dell’impegno 10 anni – scadenza domande di sostegno 28 febbraio 2025
Intervento SRA29 – ACA29 pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica – L’agricoltura biologica contribuisce a ridurre il rischio di inquinamento e degrado delle matrici ambientali connesso all’uso dei prodotti fitosanitari e dei fertilizzanti e a promuovere la salvaguardia della risorsa acqua, la tutela della risorsa suolo, la salvaguardia e la valorizzazione della biodiversità, del paesaggio agrario e il miglioramento della qualità dell’aria.
L’intervento si applica su tutto il territorio nazionale e a tutte le tipologie colturali e ai prati permanenti, prati-pascoli e pascoli, esclusi i terreni a riposo, e si articola in due azioni:
- SRA29.1 Azione “Conversione all’agricoltura biologica”
- SRA29.2 Azione “Mantenimento dell’agricoltura biologica”
L’aiuto è concesso sotto forma di pagamento annuale per unità di superficie e l’importo degli aiuti per ettaro di superficie impegnata è differenziato in funzione delle colture praticate e del tipo di azione:
- SRA01 Conversione
- SRA02 Mantenimento.
Per gli operatori che effettuano produzioni zootecniche ai sensi del Regolamento (UE) n. 848/2018 e successive modificazioni, per lo SRA29, è concesso in sostituzione del sostegno ordinario, un sostegno maggiorato per ettaro di superficie foraggera e di colture destinate alla alimentazione animale. L’allevamento deve essere assoggettato al regime di agricoltura biologica precedentemente all’avvio dell’annualità per la quale si richiede la maggiorazione zootecnica e precisamente:
SRA29.1
453 euro/ha per razze da latte
389 euro/ha per razze da carne
SRA29.2
383 euro/ha per razze da latte;
333 euro/ha per razze da carne.
Ricordiamo che tutte le aziende che intendono aderire devono essere iscritte all’anagrafe delle aziende agricole con posizione aggiornata e debitamente validata.
Gli impegni sono di durata quinquennale tranne SRA 26 di durata ventennale SRA28 di durata decennale.
L’impegno annuale inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno.
Le domande di adesione vanno presentate entro il 28 febbraio 2025 agli enti di riferimento secondo le modalità definite da Agrea.
Gli uffici sono a disposizione per maggiori informazioni.
(A. Caprara)