L’avviso ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
L’Inail mette a disposizione finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Destinatarie degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e, solo ed esclusivamente per l’asse 2, gli enti del terzo settore.
Le risorse finanziarie destinate ai progetti sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento.
L’importo massimo erogabile è di 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all’asse 4 e di 60.000 euro per i progetti appartenenti all’asse 5.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica per la presentazione della domanda, sono pubblicate nella sezione dedicata al bando Isi 2022, entro il 21 febbraio 2023.
TIPOLOGIE DI INTERVENTI AMMISSIBILI a finanziamento con il dettaglio dei requisiti per la loro attuazione e la documentazione specifica da inviare nelle fasi di conferma e completamento della domanda e di rendicontazione finale
Riduzione del rischio chimico, Riduzione del rischio rumore mediante la realizzazione di interventi sulla sua propagazione negli ambienti di lavoro, Riduzione del rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine, Riduzione del rischio derivante da vibrazioni meccaniche , Riduzione del rischio biologico , Riduzione del rischio di caduta dall’alto , Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine obsoleti , Riduzione del rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete , Riduzione del rischio incendio , Riduzione del rischio infortunistico mediante l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e/o di barriere fisiche di sicurezza , Riduzione del rischio radon 75 n Riduzione del rischio sismico , Riduzione del rischio da lavorazioni in spazi confinati e/o sospetti di inquinamento.
MODALITA’ E TEMPISTICHE
Entro il 16 giugno 2023 il calendario sarà aggiornato con la pubblicazione delle successive date.
(Ufficio Sicurezza)