Assegno Unico Universale per i figli – aggiornamento statistico.

L’INPS, recentemente, ha reso noto lo studio dell’osservatorio statistico competente per l’assegno unico concernente i dati relativi alle domande presentate, dagli aventi diritto, nel corrente anno 2022.

Si ricorda che l’assegno unico universale, introdotto dal 1° marzo 2022, rappresenta una misura di sostegno alle famiglie (previsto dal decreto legislativo n° 230/2021) con figli (figli minorenni a carico, maggiorenni ma che non abbiano ancora compiuto i 21 anni di età se studenti o disoccupati, figli disabili senza limiti d’età; nuovi nati per i quali l’assegno decorre dal settimo mese di gravidanza).

L’assegno ha sostituito tutte le precedenti misure di sostegno salvo il bonus asilo nido, ed in particolare sostituisce:

· le detrazioni per figli a carico fino a 21 anni;

· gli assegni ai nuclei familiari con figli ed orfani;

· l’assegno ai nuclei familiari con almeno tre figli minori,

· il premio alla nascita o all’adozione (c.d. Bonus mamma domani);

· l’assegno di natalità (c.d. Bonus bebè);

· l’assegno temporaneo (vigente per il periodo da luglio 2021 a febbraio 2022).

L’assegno unico è corrisposto dall’INPS a domanda degli interessati; per i nuclei familiari che percepiscono il Reddito di Cittadinanza l’assegno è pagato automaticamente; dall’INPS.
Dallo studio emerge come, a tutto l’agosto 2022, siano pervenute all’INPS 5.886.778 domande relative a 9.050.734 figli; l’erogazione degli importi è più elevata al Sud, con un valore medio mensile di 157 euro a figlio e con un valore massimo di 166 euro in Calabria; importi meno rilevanti al Nord; l’importo medio, per figlio, è di 138 euro, con un valore minimo di 132 euro a Bolzano. La Lombardia è la regione con il maggior numero di figli per i quali è richiesto l’Assegno Universale (1,6 milioni) assorbendo più del 17% dei figli totali, seguita dalla Campania (con circa 927 mila figli) che ha richiesto l’Assegno Universale per il 10% del totale dei figli. L’importo medio mensile per ciascun nucleo familiare è pari a 233 €, in rapporto a circa 1,6 figli, mentre l’importo per ciascun figlio (media calcolata sul primo semestre 2022) è pari ad € 145. Dallo studio si rileva ancora come nel mese di agosto2022, l’importo medio risulti pari ad € 128 nel caso di liquidazione relativa ad un solo figlio, importo che cresce con l’aumentare del numero dei figli, raggiungendo un importo medio di 916 € per i nuclei con 4 figli e di 1.577 € per i nuclei con almeno 6 figli.

Molto interessante la tavola esplicativa che si riproduce, che riporta alcuni e più frequenti esempi di intervento assistenziale.

(M. Mazzanti)