Confagricoltura Bologna a Palazzo Re Enzo per la manifestazione natalizia “Regali a Palazzo”  

E’ andata in scena la Corte degli agricoltori a “Regali a Palazzo”. Così l’agricoltura bolognese è entrata a Palazzo Re Enzo dal 7 al 10 dicembre, con i suoi piccoli capolavori. A dare il benvenuto ai visitatori della manifestazione natalizia “Regali a Palazzo” sono stati infatti gli imprenditori agricoli dell’hinterland, da Sesto Imolese alla Valsamoggia fino a Lodi di Modena e Brisighella.

Sui banchi confetture extra e composte; frutta sciroppata e caramellata. Farine di farro e zuppe di legumi bio. Persino l’agri-macelleria di carni fresche, salumi e insaccati, con un reparto di “pronti all’uso” (hamburger, spiedini, straccetti e arrosticini). Poi funghi, tartufi e castagne nonché miele, propoli e pappa reale; tanti vini, spumanti e birre artigianali. Infine prodotti benessere come gli oli essenziali bio di lavanda e di canapa sativa oppure lo sciroppo ai fiori di sambuco.

Confagricoltura Bologna ha partecipato alla quattro giorni di kermesse natalizia nel cuore della città con l’intento di «sottolineare e rivendicare la centralità di chi produce cibo di qualità; l’agricoltore deve recuperare il suo ruolo nei campi e fuori, all’interno della società, come forza interlocutrice capace di trasmettere i valori della terra e favorire la migliore integrazione tra campagna e città», ricorda il presidente Guglielmo Garagnani.

Un grazie speciale alle aziende che hanno collaborato: azienda agricola Boschi Chiara, Antigola società agricola, azienda agricola Porca Vacca di Irene Toni, azienda agricola La Rovere Colli di Paderno, S. Uberto di Roberto Aleotti & C., Apicoltura Stanzani società agricola., società agricola Tramosasso di Foschi e C., azienda agricola Tomesani Lorenzo “Cantina la Villa”, azienda agricola Lodi Rizzini, Birrificio Claterna – società agricola Mirri Piana, azienda agricola Monte Spada di Bolognesi Matteo.