Si parla da tempo di certificazione della filiera del legno e della necessità di valorizzare le produzioni legnose nazionali. Ancor più che il nostro Paese, pur avendo a disposizioni buone superfici boscate, è un grande importatore netto di legno e derivati.
La legislazione europea prevede specifiche normative in tema di certificazione ma, oltre ad essere un obbligo, certificare tutto il processo produttivo può essere anche un asset commerciale. “Il Gal del Ducato mette a disposizione risorse, attraverso un bando di recente pubblicazione, per la creazione di filiere verticali certificate che riguardino l’intero processo dai prodotti del bosco sino al consumatore. La certificazione riguarda anche prodotti non legnosi, ma è chiaro che potrebbe essere un’opportunità proprio per le aziende agricole agro-silvo forestali che avrebbero così risorse per la certificazione delle filiere locali del legno – spiega la responsabile dei servizi tecnici Susanna Franzini – come Confagricoltura Piacenza abbiamo dunque avviato la consulenza tecnico-agronomica alle aziende e deciso di dedicare al tema il seminario “Valorizzazione della gestione forestale: certificazione, aggiornamenti normativi e bandi di sviluppo del settore” che si terrà presso la Sala Visconti nella sede dell’Associazione, in via Colombo, 35 a Piacenza, lunedì 7 novembre alle ore 16.30”.
I lavori, coordinati per l’appunto da Susanna Franzini, vedranno l’intervento di Claudio Cervellati – Responsabile settore forestazione di Confagricoltura nazionale che illustrerà adempimenti e prescrizioni per gli operatori forestali; tracciabilità del legname – timber regulation; opportunità offerte dal bando Gal: “superare la parcellizzazione del bosco: strumenti innovativi di gestione forestale”. Nello specifico del bando passerà in rassegna possibili investimenti, gestione sostenibile del patrimonio forestale appenninico; associazionismo forestale e diffusione di forme collaborative di gestione forestale; processi di aggregazione dei proprietari dei boschi; filiere verticali bosco-consumatore certificate.
“L’incontro è aperto e gratuito– conclude Franzini – invitiamo tutti i potenziali interessati a partecipare”.