Una tre giorni di formazione e progettazione per i giovani di Confagricoltura

Si è conclusa la tre giorni in Puglia in occasione del Consiglio Nazionale dei Giovani di Confagricoltura-ANGA. Per i giovani piacentini vi ha preso parte il Vicepresidente di Anga Piacenza, Marco Barbieri, che soddisfatto commenta: “Un’occasione di grande formazione, di condivisione e di confronto. Sono soddisfatto e anche arricchito dall’esperienza”. L’Assise ha visto l’adozione di un nuovo format per coinvolgere i partecipanti, guidati dall’esperienza e professionalità dei “mentors” di Confagricoltura: Vincenzo Lenucci, Direttore politiche di sviluppo economico delle filiere agroalimentari di Confagricoltura, Diana Lenzi, già presidente del CEJA Young Farmers, e Giovanni Chiò, Topcon Agricoltura Italia.

“Abbiamo lavorato in diversi tavoli tematici – spiega Barbieri – ogni tavolo aveva lo scopo di analizzare le criticità e formulare delle proposte su sostenibilità, innovazione, lobby e advocacy e PAC post 2027. Ciò che è emerso è stata una richiesta di attenzione reale alle necessità aziendali, senza guardare alle tematiche ambientali come vincolo alle soluzioni imprenditoriali, ma facendo in modo che siano adattabili all’interno dei processi produttivi”. È stato affrontato anche uno dei temi cardine del settore, che evidentemente è sentito come prioritario dai giovani imprenditori agricoli: la necessità di aggregazione per avere un impatto maggiore sui mercati e sui tavoli decisionali. “Noi giovani – sottolinea Barbieri – avvertiamo la necessità di trasmettere con più coraggio una corretta immagine del nostro comparto produttivo. Sappiamo che la strada da fare è tanta, ma abbiamo le idee chiare sui messaggi da trasmettere. Vogliamo far conoscere come operiamo in azienda: in modo efficiente, con tutta la tecnologia che ci consente sia di essere produttivi che di tutelare l’ambiente. Insieme vogliamo lavorare affinché venga alla luce un’immagine più veritiera dell’agricoltura oggi troppo spesso o idealizzata o demonizzata”.

Davvero numerosi i giovani imprenditori agricoli italiani arrivati in Puglia con tanto entusiasmo nel dare il proprio contributo. “È stata un’esperienza molto positiva – conclude Barbieri – mi sento di esprimere un ringraziamento alla sezione provinciale e quella regionale ospitanti, Anga Lecce – Giovani di Confagricoltura e Giovani di Confagricoltura – Anga Puglia, agli ospiti intervenuti e agli sponsor”.