Incendi boschivi: da sabato 2 luglio lo stato di grave pericolosità si estende all’intero territorio regionale

Confagricoltura Piacenza rende noto che la Regione Emilia-Romagna ha comunicato che a causa del perdurare delle condizioni di siccità severa, aggravate da ondate di calore e dall’arrivo di venti da moderati a forti, ormai estese a tutto il territorio della regione e purtroppo destinate a peggiorare, è stato dichiarato da sabato 2 luglio fino alla mezzanotte di domenica 28 agosto 2022 sull’intero territorio regionale “lo stato di grave pericolosità” per il rischio di incendi boschivi. Il provvedimento è stato emanato dal Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, Rita Nicolini.

Susanna Franzini, responsabile dei Servizi Tecnici di Confagricoltura Piacenza spiega: “Scatta il divieto di accendere fuochi o utilizzare strumenti che producano fiamme, faville o braci a meno di 200 metri di distanza dai boschi e dai terreni saldi, fumare e ogni altra operazione che comporti pericolo di incendio. Sono inoltre vietati gli abbruciamenti di residui vegetali agricoli su tutto il territorio regionale. All’aumento dei divieti corrisponde un diverso regime sanzionatorio. A questo proposito si ricorda che la nuova Legge per il contrasto agli incendi boschivi n.155/2021 prevede pesanti sanzioni per chi viola le prescrizioni o adotta comportamenti pericolosi. In particolare, il pagamento in misura ridotta della sanzione pecuniaria è stato elevato a 10.000 euro, precedentemente 2.064 euro. Va ricordato infine che, in caso di incendio, sui boschi percorsi dal fuoco scatta per 10 anni il divieto di caccia e di pascolo”.

lo stato di grave pericolosità, come detto, comincia il 2 luglio in tutte le province della regione e proseguirà fino al 28 agosto, ma la situazione viene costantemente monitorata ed è possibile che lo stato di preallarme venga in futuro riportato alla soglia di attenzione.

“Per ora – conclude Franzini – gli indici di suscettività e di propagazione, lo stato della vegetazione e i dati sugli incendi effettivamente verificati si mantengono tutti sfavorevoli. In questo gravissimo e prolungato periodo di marcata siccità ed alte temperature, invitiamo tutti gli associati a porre massima attenzione e a non procedere, in nessun caso, con abburciamenti”

Sul sito web dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la Protezione civile (https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it) viene pubblicato un Bollettino di informazione ai cittadini.

I numeri da chiamare (la telefonata è gratuita) in caso di avvistamento di un incendio boschivo sono:

– 115 da chiamare in caso d’incendio (numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco);

– 1515 per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio di incendio boschivo (numero di emergenza ambientale dei Carabinieri – Organizzazione Forestale dell’Arma).