Il 3 giugno scatta l’obbligo iscrizione al Registro nazionale operatori e commercianti legno e derivati

Confagricoltura Piacenza fa sapere che entro il 3 giugno 2022 è obbligatorio iscriversi al Registro Nazionale Operatori EUTR degli operatori che commercializzano legno e prodotti derivati, ai sensi dell’European Timber Regulation (EUTR), il cosiddetto “Regolamento Legno”, per il contrasto al commercio illegale di questo materiale.

“L’iscrizione è obbligatoria per chi intenda intraprendere l’attività di operatore e deve avvenire all’inizio della suddetta attività e anche coloro che già svolgevano l’attività sono tenuti ad iscriversi entro il 3 giugno 2022” – evidenzia Susanna Franzini, responsabile dei servizi tecnici dell’Associazione.

L’iscrizione all’Albo delle imprese forestali della Regione Emilia-Romagna è ad oggi necessaria e sufficiente per operare in bosco e presentare le richieste e comunicazioni di taglio boschivo. L’Albo regionale non risponde però ancora ai criteri minimi richiesti a livello nazionale, pertanto non esonera dall’iscrizione al Registro EUTR. Per la mancata iscrizione al registro nazionale operatori EUTR, è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria da euro 500 a euro 1.200 ai sensi dell’art.6 c.7 del Decreto legislativo 178/2014.

Sul sito web del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali è indicato direttamente il link per l’iscrizione unicamente in modalità online. L’operatore o il suo legale rappresentante è tenuto a fornire le seguenti informazioni: denominazione, forma giuridica, ragione sociale, sede legale, recapiti comprensivi di indirizzi di posta elettronica ordinaria e, se disponibile, di posta elettronica certificata, codice fiscale e partita IVA; dati anagrafici del legale rappresentante; con riferimento al legno o ai prodotti da esso derivati immessi sul mercato ai sensi del regolamento (UE) n. 995/2010: denominazione commerciale e tipologia del legname, provenienza, riferita a nazione estera o regione italiana e, ove disponibile, località subregionale, quantità annuale commercializzata.

L’iscrizione ha validità dal momento dell’iscrizione sino al 15 gennaio dell’anno successivo e deve essere rinnovata ogni anno – spiega Confagricoltura Piacenza – fatti salvi i previsti adeguamenti dell’albo regionale delle Imprese forestali e la conseguente iscrizione delle Imprese stesse nelle categorie aggiornate.

Dopo aver completato la procedura di accreditamento al SIAN (Sistema Agricolo Nazionale), l’operatore può accedere alla procedura RIL (Registro Imprese Legno) compilando online la modulistica pubblicata sull’apposita pagina web del sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e procederà al pagamento tramite PagoPA o allegherà l’attestazione del versamento del corrispettivo annuale fissato in euro venti (20,00) da versare prima dell’iscrizione. Gli operatori che intendono iscriversi in entrambe le sezioni del registro sono tenuti a versare comunque una sola quota annuale.

L’iscrizione ed i connessi adempimenti possono essere svolti, su delega formale dell’avente obbligo all’iscrizione, da professionisti o organismi di supporto alle attività imprenditoriali.

Gli uffici tecnici di Confagricoltura Piacenza sono a disposizione per l’espletamento delle pratiche.