Fotovoltaico: emanato il secondo bando del Parco Agrisolare

È stato emanato, in data 21 luglio 2023, il nuovo Avviso della misura PNRR M2C1 I 2.2 “Parco Agrisolare” relativo al finanziamento di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, con le risorse residue disponibili che ammontano a circa 1 miliardo di euro. Le domande dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal GSE, accessibile dall’Area Clienti GSE a partire dalle ore 12:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 12 ottobre 2023.

“L’emanazione era attesa in questi giorni – commenta Roberta Bettuzzi responsabile dell’Ufficio investimenti di Confagricoltura Piacenza – come anticipato in precedenza illustrando alcune specifiche del bando. È bene rimarcare che farà fede l’ordine cronologico di invio, per cui invitiamo gli interessati a procedere quanto prima contattando l’Ufficio Investimenti di Confagricoltura Piacenza”.

Confagricoltura Piacenza ricorda che l’intervento si pone all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Misura 2, Componente 1 e promuove la realizzazione di impianti fotovoltaici (e interventi accessori) sui tetti dei fabbricati agricoli con la finalità di favorire l’autosufficienza energetica del settore agricolo e agroalimentare. “Rispetto al primo bando troviamo alcune importanti novità – spiega Bettuzzi – quali l’incremento del contributo a fondo perduto che può raggiungere l’80% della spesa ammessa e l’introduzione del concetto di autoconsumo condiviso. Si prevede la possibilità di non rispettare il vincolo dell’autoconsumo, scelta che per le aziende agricole implica una percentuale di contributo inferiore, mentre per le imprese di trasformazione resta all’80%.  Potranno presentare domanda soggetti costituiti in forma aggregata. Raddoppia la spesa massima ammissibile per sistemi di accumulo fino a 100.000 euro; raddoppia la spesa massima ammissibile per dispositivi di ricarica fino a 30.000 euro; mentre la spesa massima per beneficiario è pari ad 2.330.000 euro. Merita di essere sottolineato che tra gli interventi ammissibili figurano la riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture, quali la rimozione e lo smaltimento dell’amianto, la realizzazione dell’isolamento termico dei tetti e la realizzazione di sistemi di aerazione connessi alla sostituzione del tetto. “Gli impianti fotovoltaici – prosegue Bettuzzi – potranno avere una potenza massima di 1 MWp. Già diverse aziende di consulenza e installatori stanno prendendo contatto con le aziende associate per proporre progetti, l’Ufficio Investimenti di Confagricoltura Piacenza è a disposizione, oltre che per informare, per assistere nella redazione della domanda di adesione al bando e successivamente seguire la parte amministrativa una volta attivato l’impianto”.