Cicloturismo: oggi in Confagricoltura siglata partnership tra la FCI e Agriturist

In rappresentanza degli agriturismi piacentini oggi a Roma c’erano sia Il presidente regionale di Agriturist Gianpietro Bisagni che la coordinatrice provinciale Giovanna Montesissa. L’appuntamento era di quelli importanti: è stata infatti siglata l’intesa tra Federazione Ciclistica Italiana e Agriturist, Associazione Nazionale per l’Agriturismo, Ambiente e Territorio di Confagricoltura con l’obiettivo di sviluppare e integrare il progetto promosso dalla FCI, “Bike Hospitality”, con le strutture associate ad Agriturist, per arricchire la mobilità sostenibile ed il turismo in bicicletta, con ulteriori servizi destinati agli utenti delle due ruote, riconosciuti e qualificati dalla Federazione Ciclistica Italiana.

“Sono orgoglioso di ospitarvi nella sede dove è nata, nel 1965, Agriturist, da cui è stato declinato il fenomeno agrituristico in Italia. Oggi la vacanza nelle aziende agricole è diffusa su tutto il territorio e favorisce una maggiore conoscenza del settore primario e dei suoi prodotti. La vostra collaborazione costituisce un notevole volàno per l’ospitalità nelle aziende agricole e contribuisce a rivitalizzare, anche dal punto di vista economico, le aree rurali e i borghi”. Lo ha affermato Massimiliano Giansanti, presidente di Confagricoltura, commentando l’accordo tra Federazione Ciclistica Italiana e Agriturist, presentato oggi, a Palazzo della Valle.

“L’intesa con Agriturist nasce dalla convinzione che la bicicletta e il ciclismo siano leve straordinarie in grado di valorizzare le eccellenze del nostro Paese. La Federazione crede fermamente in questa missione, in grado di rafforzare il valore sociale del nostro sport creando ricchezza sostenibile. Ringrazio Confagricoltura e Agriturist per l’opportunità offerta ed anche il presidente del CR Marche Lino Secchi e Carlo Pasqualini, primi animatori del progetto Bike Hospitality che in poco tempo sta diventando un punto di riferimento per altri territori”. Lo ha messo in evidenza il presidente FCI, Cordiano Dagnoni, siglando l’intesa con l’associazione che riunisce gli agriturismi di Confagricoltura.

“I nostri agriturismi, diffusi in tutta Italia, costituiscono il punto d’appoggio naturale per i cicloturisti, che troveranno, oltre all’accoglienza e ai prodotti enogastronomici, assistenza e consigli di viaggio. Siamo convinti – ha sottolineato Augusto Congionti, presidente Agriturist – di riuscire a mettere in luce ancor di più la nostra attività attraverso l’iniziativa Bike Hospitality, con percorsi ciclistici dedicati, capaci di valorizzare le nostre aziende associate, attraverso il sito “Bike Hospitality” e l’apposita App”.  

La popolazione dei cicloturisti aumenta ogni anno: nel 2023 hanno raggiunto quasi 57 milioni di presenze. L’intesa fra Agriturist e FCI mette in cantiere convegni, seminari, la creazione di strade ciclistiche, in grado di collegare le circa 6.000 aziende aderenti all’associazione che riunisce gli agriturismi di Confagricoltura, insieme ad apposite manifestazioni agonistiche o cicloturistiche.

“Stiamo lavorando anche a livello locale per promuovere il turismo lento che si sposa perfettamente con la bicicletta per scoprire il nostro territorio e le nostre aree interne – spiega Giovanna Montesissa – abbiamo già realizzato alcuni pacchetti turistici che permettono di fare tappa in e-bike in diversi punti strategici della nostra provincia pedalando da un agriturismo all’altro. Questa collaborazione sottoscritta oggi a livello nazionale è un’ulteriore possibilità che intendiamo cogliere a pieno. Sono più che soddisfatta, sono entusiasta! Da parte nostra c’è sicuramente tutta la disponibilità possibile”.

“Ricordo che a livello regionale – aggiunge Bisagni – i nostri agriturismi hanno attivato anche un club d’eccellenza AgriCycle, proprio per offrire una gamma completa si servizi ai cicloturisti. Le iniziative che proponiamo in tal senso sono molto apprezzate e intendiamo incrementarle”.