“Costruiamo insieme la consulenza del futuro” è l’intensa tre giorni di approfondimento e aggiornamento organizzata dal Caf di Confagricoltura e dal patronato Enapa, congiuntamente alla Federazione Italiana Impresa Agricola Familiare e ad Anpa – Associazione Nazionale Pensionati di Confagricoltura, che si è tenuta a Palermo dall’8 al 10 aprile.
Un confronto arricchito dai contributi di diversi dirigenti nazionali di Confagricoltura, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, dell’INPS e di altri partner tecnologici.
“Confagricoltura attribuisce grande importanza ai servizi alla persona, come strumento che completa la tutela degli interessi dei nostri associati, dei loro coadiuvanti e di tutte le categorie sociali. In quest’ottica, abbiamo avviato un progetto in sinergia tra i quattro enti riuniti in questi giorni. Fondamentale per questa attività la rete di prossimità per l’assistenza e la consulenza previdenziale, fiscale e sindacale che trova il suo perno negli uffici territoriali, dislocati in tutte le province del nostro Paese” – così il direttore generale di Confagricoltura Annamaria Barrile che ha presieduto i lavori.
Per Confagricoltura Piacenza hanno partecipato, in presenza, la consulente Fiscale Michela Filippi e la responsabile provinciale del Patronato Cristina Modenesi con le colleghe degli uffici, da remoto.
L’articolato programma ha visto approfondimenti su: modello 730, novità fiscali per il 2024, ISEE, requisiti e criticità per l’iscrizione a coltivatore diretto e Imprenditore agricolo professionale e poi ancora: aspetti contributivi, previdenziali e assistenziali, assegno d’inclusione e assegno universale.
“Di particolare interesse – chiarisce Modenesi – il confronto con i rappresentanti degli enti previdenziali in quanto il nostro è un settore talmente specifico da riscontrare talvolta difficoltà nell’inquadramento delle singole posizioni e nella compilazione di determinate procedure”.
“Sono stati giorni di formazione e aggiornamento molto utili e intensi – sottolinea Filippi – dal punto di vista del Caf, in particolare per ciò che riguarda le importanti novità del Modello 730 che vede l’introduzione di nuovi quadri dichiarativi specificatamente per i redditi esteri e per rivalutazioni e plusvalenze. Inoltre è stato un momento di confronto costruttivo con i colleghi delle altre sedi provinciali”. “La partecipazione diretta del direttore generale – concordano le due funzionarie di Confagricoltura Piacenza – è stata molto apprezzata perché segno di supporto e vicinanza in un momento che vede le strutture sotto pressione per il carico di incombenze”.
È infatti tempo di dichiarazione dei redditi Modello 730 e Confagricoltura Piacenza invita tutti quanti necessitano a rivolgersi al suo Caf per la predisposizione e la presentazione della documentazione legata all’adempimento.
Gli sportelli del Caf di Confagricoltura e del Patronato Enapa sono presenti sia presso la sede centrale di Piacenza, in via Colombo, 35 al secondo piano del Palazzo dell’Agricoltura, sia nelle sedi territoriali di Castel San Giovanni, Agazzano, Fiorenzuola, Monticelli, Cortemaggiore. Previo accordo con gli uffici, la documentazione può essere recapitata anche presso gli uffici di Ponte dell’Olio, Pianello e Lugagnano.
Confagricoltura Piacenza, con i suoi enti collegati, offre un’articolata gamma di servizi e presso la sua rete capillare di uffici è possibile trovare tutti gli enti semplificando il disbrigo delle diverse incombenze.
Confagricoltura Piacenza ricorda infine la possibilità di devolvere il 5 per mille all’onlus Senior L’età della Saggezza: codice fiscale 97450610585. L’onlus è promossa dall’Associazione Nazionale Pensionati di Confagricoltura e anche a livello provinciale, negli anni scorsi i fondi raccolti sono confluiti in progetti di realtà locali con preziose finalità sociali, dunque con ricadute positive dirette sulla comunità del territorio.