Aperto il bando Generazione Terra di Ismea

Dal 30 ottobre i giovani agricoltori possono accedere a Generazione Terra, incentivo dedicato a finanziare l’acquisto di terreni agricoli gestito da Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare) che copre il 100% del prezzo di acquisto dei terreni e si rivolge a giovani di massimo 35 o 41 anni, a seconda dei casi. Sarà possibile fare domanda fino alle 12 del 29 novembre 2024.

“Il finanziamento – spiega Roberta Bettuzzi responsabile dell’Ufficio investimenti di Confagricoltura Piacenza –  mira sia a consolidare attività imprenditoriali esistenti, sia a supportare l’avvio di nuove iniziative agricole.  Possono accedere tre categorie”.

La prima include i giovani imprenditori agricoli cittadini Ue, under 41 e residenti in Italia da almeno due anni. Possono richiedere l’aiuto per ampliare la superficie dell’azienda con l’acquisto di un terreno, purché confinante o utile all’impresa che gestiscono da almeno due anni. In alternativa, possono consolidare la superficie aziendale acquistando terreni che gestiscono in affitto o comodato da almeno due anni. Anche le società gestite da giovani imprenditori agricoli professionali (Iap) o partecipate in maggioranza da giovani possono beneficiarne, se attive da almeno due anni.

La seconda include giovani startupper con esperienza. Per accedere ai finanziamenti, devono essere cittadini Ue, under 41 e residenti in Italia da almeno due anni. Inoltre, devono essere iscritti, per almeno due anni nei cinque precedenti all’istanza, a una delle gestioni previdenziali del settore (Inps, Enpaia o Epap). La misura è destinata all’acquisto di terreni per l’avvio di nuove imprese.

La terza categoria riguarda giovani startupper con titolo che, pur senza esperienza, vogliono avviare un’impresa agricola. Devono essere cittadini Ue, under 35, residenti in Italia da almeno due anni e con titolo di studio in ambito agrario. Anche qui, i finanziamenti coprono l’acquisto di terreni per nuove imprese.

“I finanziamenti variano da 500 mila euro, per startupper con titolo, a 1,5 milioni, per giovani imprenditori agricoli o startupper con esperienza – sintetizza Bettuzzi -. Hanno durata massima di 30 anni, con periodo di preammortamento fino a due. È previsto anche un premio di 100 mila euro per il primo insediamento, riservato alle due categorie di startupper”.

Per il 2024, le somme stanziate ammontano a 35 milioni per giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza per operazioni fondiarie nel Centro-nord; 35 milioni a giovani imprenditori agricoli e giovani startupper con esperienza per operazioni fondiarie nel Sud e nelle isole e 10 milioni per giovani startupper con titolo.

“Evidenziamo – conclude Bettuzzi – che l’elaborazione della domanda è piuttosto laboriosa, sarebbe auspicabile che questi strumenti di accesso al credito, preziosi per le aziende e soprattutto per i giovani, prevedessero più opportunità e fossero di più immediato impiego. Per gli interessati l’ufficio è a disposizione”.5