Agriturist e Agricycle insieme per il progetto “Pedalando tra gli agriturismi dell’Emilia-Romagna”

L’agriturismo viaggia su due ruote.  “È la tendenza che si sta sempre più delineando nella nostra regione: un turista su cinque vuole muoversi in bici per conoscere entroterra e dolci colline, piccoli borghi e oasi gourmet, per avventurarsi fuori dalle solite mete”, ha detto Gianpietro Bisagni, presidente di Agriturist Emilia Romagna e di Agricycle – club d’eccellenza della Regione Emilia-Romagna -, intervenendo insieme alla coordinatrice provinciale di Agriturist Piacenza, Giovanna Montesissa, al workshop turistico “Montagna tutto l’anno” tenutosi nei giorni scorsi a Bologna.

Nasce così un nuovo modo di visitare il territorio. Prende forma il progetto “Pedalando tra gli agriturismi dell’Emilia-Romagna” presentato in anteprima alla kermesse bolognese da Agriturist regionale e Agricycle (mappe consultabili sui siti www.agrituristemiliaromagna.it e www.agricycle.it).

“Destagionalizzare la vacanza in agriturismo perfezionando l’offerta è il punto a cui tendere per dare stabilità al comparto – prosegue Bisagni – abbiamo pensato a nuovi percorsi bike ed ebike-friendly, potendo contare su un club d’eccellenza per gli amanti delle due ruote, Agricycle, che è presente sul territorio da oltre dieci anni, con una rete di agriturismi specializzati e un network di servizi in grado di fornire al cicloturista tutto ciò di cui ha bisogno: dalla disponibilità di attrezzature per la manutenzione e riparazione delle due ruote, alle indicazioni utili che raggiungere le ciclovie più paesaggistiche oltre a convenzioni con officine meccaniche e centri di noleggio per biciclette sostitutive”.

Attorno ad Agricycle ruoteranno partner del territorio (cantine, caseifici ma anche luoghi d’arte e di cultura), che avranno il compito di arricchire ogni soggiorno, breve e non, con proposte esperienziali e personalizzabili, tour enogastronomici e pause relax, per una vacanza immersa nella natura e nelle tradizioni. “La stagione è partita bene nonostante la carenza di personale e si profila positivo anche il trend delle prenotazioni per i ponti di fine aprile, quindi – sottolinea infine il presidente regionale di Agriturist e del club d’eccellenza Agricycle – dobbiamo saper cogliere questo momento, rilanciare economia e territorio con idee innovative, che sappiano attrarre i segmenti turistici più motivati quali appunto il cicloturismo”.

“Il nostro territorio è particolarmente adatto a questa forma di turismo lento – ha sottolineato la coordinatrice piacentina di Agriturist – Giovanna Montesissa – per questo molti dei nostri agriturismi sono associati da anni anche ad Agicycle e costituiscono una tappa ideale per chi decide di scoprire pianure e colline abbinando al paesaggio che muta, dagli argini del Po alle colline coi vigneti, ai tratturi tra i campi di mais, anche i suoi sapori caratteristici con i piatti della nostra tradizione. In molti nostri agriturismi – conclude – è inoltre possibile pernottare costruendo così un percorso a tappe che può divenire un’intera vacanza”.