Agriturist (Confagricoltura): cicloturismo in forte crescita

A Bologna, in occasione della fiera dedicata al turismo su due ruote, Agriturist presenta offerte che uniscono natura, buon cibo e sport.

“Quello in bici, in grande espansione, rappresenta una fetta importante del turismo dell’esperienza, proposto da numerosi nostri agriturismi. Anche per questo motivo abbiamo deciso di partecipare per la prima volta alla rassegna bolognese, con l’obiettivo di diffondere le iniziative che caratterizzano l’offerta delle nostre aziende, anche in questo settore”. Lo ha affermato Augusto Congionti, presidente di Agriturist, l’associazione che raggruppa gli agriturismi di Confagricoltura, annunciando la presenza dell’associazione alla manifestazione “Fiera del Cicloturismo”, in programma dal 5 al 7 aprile a Bologna. L’Italia è una destinazione ambita tra i biker, con circa 33 milioni di presenze nel 2022 e un impatto economico diretto pari a 4,1 miliardi di euro (stime Isnart). Due terzi dei cicloturisti erano stranieri e hanno speso, in media, 3.750 euro per una settimana. 

Tra le preferenze dei biker: escursioni, prodotti enogastronomici, degustazioni e sagre. Gli agriturismi sono il naturale punto di sosta per i percorsi in bicicletta. Agriturist in fiera presenta i pacchetti per una vacanza su due ruote, per un’esperienza da protagonisti di un soggiorno indimenticabile che unisce il buon cibo e al buon vino, il divertimento allo sport e alla natura. Moltissimi agriturismi offrono anche il noleggio di bici. L’Emilia-Romagna inoltre è in prima linea per accogliere la più importante competizione cicloturistica del mondo, pronta a ospitare nelle proprie strutture bike-friendly chi voglia seguire i professionisti delle due ruote. L’iniziativa “Benvenuto Tour de France” è promossa da Agriturist Emilia-Romagna insieme al club d’eccellenza Agricycle.

“Il turismo lento convince sempre di più sia italiani che stranieri, la bike economy corre. Vogliamo proporre itinerari di respiro internazionale prima e durante la Grande Boucle, agri-tour in bici e soste del gusto con specialità gastronomiche locali – confetture, formaggi e salumi e accompagnare gli amanti del ciclismo lungo i percorsi chiave puntellati da viti e frutteti, passando per aziende agricole, cantine e caseifici” spiega il piacentino Gianpietro Bisagni presidente di Agriturist Emilia Romagna e del club d’eccellenza Agricycle, associazioni agrituristiche nate per intercettare le esigenze del turismo ricreativo, sportivo e culturale puntando su mobilità sostenibile, cammini lenti e attività esperienziali. Sono tanti i luoghi di passaggio della leggendaria corsa in bici che il primo luglio partirà proprio da Piacenza con destinazione Torino. “È un’occasione unica che ci vede protagonisti con la nostra ospitalità, accoglienza familiare – aggiunge la coordinatrice di Agriturist Piacenza, Giovanna Montesissa – per far conoscere aree interne e comunità rurali, sviluppare i flussi turistici, attirare nuovi visitatori dall’estero e avvicinare le famiglie allo sport in agriturismo.

“Stiamo lavorando alacremente – prosegue Montesissa – per offrire i servizi che il crescente turismo in bicicletta richiede, predisponendo percorsi con tappe in punti enogastronomici, in castelli e paesaggi suggestivi. Siamo convinti che il turismo esperienziale che proponiamo lasci il ricordo di una vacanza suggestiva e che invogli a ripeterla nel tempo, prolungando magri la vacanza nei percorsi visitati. Le nostre colline, ma anche la nostra bassa piacentina, offrono innumerevoli varietà di paesaggi e il cicloturista, anche se principiante, adeguatamente seguito, può apprezzarli in perfetta sintonia con la natura.  Incentivando il turismo lento possiamo far conoscere meglio il nostro territorio e le nostre eccellenze enogastronomiche realizzate grazie alle competenze delle nostre aziende e della nostra tradizione. Il turismo dell’esperienza, come il cicloturismo, è un segmento destinato a crescere ancora. Nei nostri agriturismi, anche grazie alla collaborazione tra Agriturist e Agricycle – conclude l’imprenditrice piacentina – i biker possono usufruire di servizi organizzati che vanno sempre più incontro alle esigenze di chi viaggia in bici”.