Il 31 marzo 2026 è il termine ultimo per la presentazione delle domande di indennità di disoccupazione agricola relative alle giornate di lavoro riferite all’anno 2025.
L’indennità di disoccupazione agricola è un sostegno economico riconosciuto dall’INPS ai lavoratori che, nel corso del 2025, hanno prestato attività nel settore agricolo.
Hanno diritto all’indennità i lavoratori:
- Italiani o stranieri che nel 2025 hanno lavorato nel settore agricolo con versamento di almeno 102 giornate di contribuzione accreditate nel biennio 2024-2025,
oppure
- tutte nel 2025 (purché sia presente almeno una giornata di lavoro, anche non agricola, negli anni precedenti);
- Con prevalenza di contributi agricoli in caso di contribuzione mista (agricola e non agricola);
- Cittadini extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno non stagionale, anche se assunti con contratto a tempo determinato.
Per poter predisporre e inviare correttamente la domanda all’INPS, è indispensabile presentare la seguente documentazione:
- Fotocopia del documento di identità valido;
- Recapiti telefonici e indirizzo e-mail aggiornati;
- Per i lavoratori extra-comunitari: copia del permesso di soggiorno e del passaporto;
- Coordinate bancarie (IBAN), specificando se il conto è cointestato o intestato singolarmente;
- Dati anagrafici e stato civile (coniugato, separato, divorziato, vedovo, con indicazione della data dell’evento);
- In caso di persona coniugata, indicare anche i dati del coniuge e il codice fiscale.
La mancanza di uno o più di questi documenti impedirà la predisposizione e l’invio della domanda all’INPS.
Gli interessati sono invitati a rivolgersi al più presto al ns Patronato (telefonando al numero 0516232030 oppure scrivendo a bologna@enapa.it).
Non appena sarà disponibile la procedura telematica sul sito dell’INPS, il Patronato provvederà a trasmettere le domande per via telematica.
(E. Sangiorgi)
