Piacenza, 21 ottobre 2025 – Si è svolto lunedì, 20 ottobre 2025, presso Palazzo della Valle a Roma, il convegno “Giovani, Impresa e Sviluppo”, promosso da Confagricoltura in collaborazione con Agronetwork e Ismea – Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare.
L’incontro ha rappresentato un importante momento di approfondimento sui nuovi strumenti finanziari e sulle misure di sostegno dedicate alle imprese agricole e agroalimentari, con particolare attenzione a giovani, innovazione e sostenibilità.
Dopo l’introduzione ai lavori a cura di Roberto Caponi, Direttore Generale di Confagricoltura, e Sergio Marchi, Direttore Generale di Ismea, sono intervenuti Fabio Del Bravo, responsabile della Direzione filiere e analisi dei mercati di Ismea, e Giovanni Gioia, Presidente dei Giovani di Confagricoltura – ANGA.
A seguire, si è tenuta la sessione dedicata agli strumenti finanziari per lo sviluppo dell’agroalimentare, con gli interventi di Giorgio Venceslai, responsabile della Direzione servizi per le imprese di Ismea, e Camillo Zaccarini Bonelli, responsabile della Direzione piano strategico PAC di Ismea.
Le conclusioni sono state affidate ad Alberto Statti, componente della Giunta Esecutiva di Confagricoltura, mentre il coordinamento dei lavori è stato curato da Maria Cristina D’Arienzo, responsabile credito e finanza di Confagricoltura.
Nel corso dell’incontro, i rappresentanti di Confagricoltura e Ismea hanno ribadito l’importanza di politiche mirate al rafforzamento del tessuto imprenditoriale agricolo, al ricambio generazionale e al miglioramento dell’accesso al credito, sottolineando il valore della collaborazione tra pubblico e privato come leva strategica per lo sviluppo sostenibile del settore primario.
Per Confagricoltura Piacenza erano presenti Edoardo Libè, Vicepresidente di ANGA – Giovani di Confagricoltura, e Marco Piacentini, responsabile dell’Ufficio Gestione del rischio dell’Organizzazione provinciale.
L’appuntamento si inserisce nel percorso di valorizzazione dei giovani imprenditori agricoli, riconosciuti come motore di innovazione e competitività per l’agricoltura italiana e per l’intero comparto agroalimentare.
