Agriturist fa scuola: delegazione della Corea del Sud incontra i vertici regionali dell’associazione agrituristica

A scuola di agriturismo: una delegazione della Corea del Sud ha incontrato a Bologna i vertici regionali di Agriturist per conoscere da vicino come opera la prima associazione agrituristica italiana, costituita nel 1965 con l’obiettivo di promuovere e tutelare gli agriturismi e l’ambiente, i prodotti enogastronomici, il paesaggio e la cultura rurale, tanto che la parola “agriturismo” è nata proprio insieme ad Agriturist.


I due rappresentanti coreani dell’Ufficio ricerche e servizi agricoli della Regione Gyeongsangnam-do, Younggeul Yoo e Jung Woojung, sono stati accolti nella sede di Agriturist Emilia Romagna, sotto le due torri, dal presidente Gianpietro Bisagni, che si è detto “onorato e felice della richiesta avanzata tramite il Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano”, nella quale si menzionava l’interesse da parte della delegazione a visitare la sede di Agriturist Emilia Romagna per studiare il ruolo dell’associazione nel territorio e nell’ambito del comparto agrituristico.


«Siamo un riferimento per chi vuole approfondire il nostro sistema agrituristico e intende prendere come spunto Agriturist – ha sottolineato il presidente degli agriturismi associati a Confagricoltura -, per valorizzare anche in Estremo Oriente il turismo rurale, i prodotti locali, il patrimonio culturale e paesaggistico».


La delegazione coreana ha valutato l’incontro utile e proficuo sottolineando che le informazioni raccolte serviranno per costruire una associazione simile ad Agriturist in Corea del Sud.


I rappresentanti dell’Ufficio ricerche e servizi agricoli della Regione Gyeongsangnam-do si sono soffermati sul ruolo istituzionale ricoperto dall’associazione agrituristica, insieme a Confagricoltura, e sulla rilevanza del contributo fornito da Agriturist per arrivare alla emanazione della legge-quadro statale che disciplina attualmente l’agriturismo (Legge 20 febbraio 2006, n. 96) e delle leggi regionali che dettano le norme specifiche.