Agriturismo: serve una nuova normativa per aumentare il numero di posti letto

Gli agriturismi dell’Emilia-Romagna registrano il tutto esaurito sotto le feste fino alla Befana. È boom di prenotazioni per il pranzo di Natale e l’ultima notte dell’anno. Cresce il turismo rurale tanto da non riuscire a soddisfare l’ondata di richieste di soggiorno. «Abbiamo bisogno di una nuova legge regionale che allenti le norme restrittive in vigore relativamente al limite massimo di posti letto nelle strutture agrituristiche – chiede a gran voce il presidente di Agriturist Emilia Romagna, Gianpietro Bisagni, che è stato da poco eletto anche vicepresidente nazionale della prima associazione agrituristica in Italia costituita da Confagricoltura -. Regioni come la Lombardia, la Toscana e il Veneto si sono già allineate, apportando le modifiche necessarie. Cosa aspettiamo? Il 2023 ha consacrato il successo del turismo in Emilia-Romagna: l’agriturismo è uno dei fiori all’occhiello, in più traina lo sviluppo sostenibile di aree marginali a rischio abbandono».

Si chiude un anno positivo per il comparto agrituristico emiliano-romagnolo nonostante l’alluvione e le problematiche legate alla ripartenza nelle zone maggiormente colpite. «Siamo soddisfatti – aggiunge il presidente regionale di Agriturist – perché vediamo premiata la nostra offerta, la capacità di incrociare una domanda sempre più esigente e diversificata: turismo d’affari, ricreativo, culturale finanche esperienziale».

La vacanza rurale in Emilia-Romagna piace 365 giorni l’anno, vince la lettura attenta del territorio, convincono i racconti delle tante eccellenze enogastronomiche, l’arte e i paesaggi, l’approccio inclusivo e la dimensione etica e solidaristica dell’impresa. Anche nel post alluvione gli agriturismi associati hanno dimostrato di saper fare squadra, innescando fin da subito una rete straordinaria di aiuti.

«Insieme agli imprenditori e alle imprenditrici che rappresenteranno l’Emilia-Romagna nel nuovo consiglio di Agriturist – Giovanna Montesissa (Agriturismo Boschi Celati a Fossadello – PC), Livia Soliani (Agriturismo La Gironda – FC) e Alessandro Ricci Bitti (Relais Mevigo a Casola Valsenio – RA) – faremo crescere il sistema agrituristico regionale e nazionale, contando anche sulla rappresentanza femminile», conclude il neo vicepresidente nazionale di Agriturist.