L’Italia propone il sistema NutrInform Battery, più virtuoso del criticato Nutri-score

“Credo che ‘NutrInform Battery’ sia la giusta alternativa al tanto discusso sistema di etichettatura a semaforo in uso in Francia, di cui si è parlato negli ultimi mesi. Con questo sistema non si penalizzano alimenti che spesso sono eccellenze di un territorio, ma si danno informazioni e consigli sulla frequenza di consumo”.

Così Paolo Cavalcoli, direttore di Confagricoltura Ferrara, che si dice soddisfatto della proposta italiana di etichettatura fronte pacco. NutrInform Battery, che mette anche a disposizione un’App scaricabile gratuitamente, si basa su evidenze scientifiche e aiuta il consumatore a seguire una dieta sana ed equilibrata, senza escludere a priori alcun alimento, perché nessun cibo è dannoso se assunto nelle quantità opportune. Si tratta della soluzione offerta all’Europa dal nostro Paese per l’armonizzazione delle etichette alimentari prevista dalla strategia volta a favorire diete sane e alimentazione sostenibile.

“È un sistema semplice e intuitivo – prosegue Cavalcoli – che utilizza il simbolo della batteria dei cellulari per controllare il consumo giornaliero di 5 elementi: calorie, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale. Le batterie mostrano la quantità di questi elementi contenuta in una porzione dell’alimento e il suo apporto al fabbisogno giornaliero secondo i valori di riferimento stabiliti dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare. Entro il 2022 – conclude il direttore di Confagricoltura Ferrara – la Commissione Europea dovrà decidere il sistema unico di etichettatura fronte pacco supplementare rispetto alla tabella nutrizionale già presente, mi auguro che possa essere adottata questa soluzione rispetto ad altri sistemi i quali, basandosi su valutazioni standardizzate, affossano la dieta mediterranea anziché consigliarla”.