Scienza ed innovazione al servizio di un futuro sostenibile.
L’iniziativa, organizzata da Confagricoltura e ospitata nella cornice di Palazzo della Racchetta (via Vaspergolo 4/6), sarà caratterizzata da numerosi convegni che si susseguiranno durante la giornata. Al centro genetica e cambiamenti climatici, ma anche emergenza idrica, utilizzo della chimica in agricoltura e corretta gestione del suolo. Tra gli obiettivi quello di far comprendere l’importanza di alcuni prodotti utilizzati in ambito agricolo, spiegato in maniera più semplice si tratta delle ‘medicine’ indispensabili per la cura e il benessere delle piante, proprio come accade anche per gli esseri umani.
“Tengo molto a questo evento e alle interessanti tematiche che tratteremo – racconta il presidente di Confagricoltura Ferrara Francesco Manca –. Riuscire a portare il Food&Science qui, è una sfida ma anche una soddisfazione. Vogliamo lanciare un messaggio molto chiaro: solo un’alleanza e un’apertura forte verso scienza e tecnologia potranno garantire un futuro all’agricoltura italiana, e quindi un cibo sano e sicuro alla popolazione. Dobbiamo avere la libertà di innovare e per farlo dobbiamo fidarci delle ricerche a nostra disposizione, comunicandole a un pubblico più ampio. Vogliamo fare una comunicazione corretta del nostro settore, colmando la lacuna fra l’agricoltura reale, che conosciamo noi tutti produttori, e quella veicolata dai racconti distorti che purtroppo vengono trasmessi al consumatore”.
Soddisfazione anche dall’amministrazione comunale che patrocinerà l’evento: “Per il Comune è una grande soddisfazione patrocinare questa iniziativa – sottolinea l’assessore Matteo Fornasini –. Dobbiamo rilanciare un comparto fondamentale per il nostro territorio, che in questi anni ha dovuto affrontare diverse difficoltà. Realizzare un’intera giornata di convegni per puntare l’attenzione sul tema agricolo è un’iniziativa che va sostenuta con forza, ed è un’idea vincente per fare sistema e dare ulteriore benessere e sviluppo al settore”.
Il taglio del nastro, alla presenza del sindaco di Ferrara e della rettrice dell’università, è previsto per le 10, e darà il via al primo convegno incentrato su modello agroalimentare e sulle politiche a favore dell’innovazione e della scienza nel nostro Paese.
Alle 15 il secondo appuntamento, per parlare di programmi agronomici e ambientali mettendo in luce l’importanza della gestione dell’acqua, che in agricoltura rappresenta un ambito strategico per garantire sostenibilità e competitività.
Alle 16.15 si concentrerà l’attenzione sul tema del cambiamento climatico e dei suoi effetti mentre alle 17.30 sarà il momento del grande quizzone dal titolo “Quanta paura abbiamo della chimica?”. Un evento interattivo con lo scopo di rappresentare correttamente la filiera agroalimentare, la sicurezza e salubrità dei prodotti agricoli italiani e dei danni che un’informazione non corretta può provocare. A curare quest’ultimo percorso il chimico, divulgatore scientifico e autore del noto programma Rai ‘Superquark’ Ruggero Rollini.
Gli appuntamenti sono a ingresso libero
